Sport

Ternana-Palermo, Stellone spiazza tutti: "Ecco la formazione che metterò in campo"

Nella conferenza della vigilia il tecnico svela modulo e undici titolari. La novità è Moreo dal primo minuto ("ci servono i cross") insieme a La Gumina. Coronado partirà dalla sinistra. Dietro la coppia Rajkovic-Dawidowic. "Non è detto che le altre vincano tutte, credo alla promozione diretta"

Roberto Stellone in panchina contro il Bari - foto Fucarini

A Terni a carte scoperte. Stellone mostra i muscoli e decide di svelare gli undici titolari per la sua seconda partita sulla panchina dei rosa a Terni. La novità si chiama Moreo, che il tecnico schiererà dal primo minuto insieme a La Gumina e Coronado.

Il pareggio del Bari allo scadere, l’infortunio di Struna che lo terrà fuori dal campo per circa 40 giorni e il sorpasso del Parma e del Frosinone. Nel momento in cui pare che la “Dea Fortuna” di cui tanto ha parlato Zamparini abbia voltato le spalle al Palermo, Stellone spiazza tutti e ai giornalisti dice: “Non è detto che le altre le vincano tutte. Vi dico il modulo e quali giocatori schiererò in campo dal primo minuto”.

Già, vincerle tutte. Incominciando dal match di domani (inizio ore 15) con la Ternana, ex squadra di Nino La Gumina - con cui l’attaccante palermitano ha giocato in prestito per un anno -  e di Rispoli che proprio nell’ultimo confronto a Terni vinto 2-1 dal club rosanero, riuscì a siglare il gol della bandiera. "Dispiace per come sia finito il match con il Bari - dice Stellone - perché una vittoria avrebbe potuto dare enfasi alla squadra, ma al momento siamo ancora in piena corsa per la promozione diretta. Per noi è stata una settimana corta ma pronti e determinati per centrare i tre punti. Domani giocheranno Pomini, Rispoli, Dawidowicz, Rajkovic, Aleesami, Rolando, Murawski, Chochev, Coronado, La Gumina e Moreo. Jajalo non giocherà perché non è al massimo della condizione. Mato è un giocatore troppo importante per noi, non intendendo assolutamente rischiarlo”.

Nonostante sia passata soltanto una settimana dal suo arrivo a Palermo, Stellone è finalmente pronto a dare una chiara impronta alla squadra. Ripartenze veloci, tiri dalla distanza e cross a gogò per servire il più possibile gli attaccanti. Anche e soprattutto per questo il tecnico rosanero si affiderà ai centimetri di Stefano Moreo in un campo in cui il Palermo ha vinto soltanto una volta in 19 incontri ufficiali. “Questa squadra può interpretare diversi moduli - spiega il tecnico - e io voglio che un terzino parta sempre in progressione, mentre Rispoli è uno che ha bisogno di campo. Gli esterni devono spingere tantissimo e per farlo bisogna attaccare e tenere palla alta. Abbiamo inserito Moreo perché vogliamo più cross, soltanto così potremo aumentare le possibilità di segnare. Dobbiamo essere bravi ad attaccare bene, poco importa se non si parlerà di un calcio champagne, quello che conta è vincere. In Serie B comunque è davvero complicato riuscire a esprimere un buon calcio. Con dei piccoli concetti abbiamo cercato di fargli capire che se si riparte veloci aumentano le probabilità. Gli allenamenti sono fatti con una cerca intensità, noi però non dobbiamo rischiare di forzare troppo. L’atteggiamento della squadra per me è un qualcosa di fondamentale”.

Che Stellone stia provando a cambiare la mentalità della squadra non lo si capisce soltanto dal modulo e dagli interpreti, ma anche dal modo in cui descrive il match di domani. Ad attendere i rosa ci sarà una Ternana in piena corsa per la salvezza, che da quando ha cambiato guida tecnica è riuscita in un certo senso a trovare una quadra. Stellone però non vuole sentire ragioni. “Noi siamo il Palermo, andremo a Terni rispettando l’avversario ma proveremo a vincere la partita a tutti i costi; poi certamente troveremo di fronte una squadra che proverà a portare a casa i tre punti. Sarà una partita dove entrambe le squadre vorranno vincere, chi vincerà i duelli si prenderà il risultato pieno. La Ternana è una buona squadra, in forma anche, ma noi dobbiamo provare a vincere la partita, con la consapevolezza che andare in vantaggio non significa aver vinto la partita perché - conclude Stellone - negli ultimi minuti si rischia sempre qualcosa. Come con il Bari ad esempio”.

Qui Palermo

L’infortunio di Struna, costringe Stellone a schierare la coppia Rajkovic-Dawidowic. Rispoli terzino destra e Aleesami a sinistra. Confermato Rolando nella linea di centrocampo con Murawski, Chochev e Coronado. L’italo- brasiliano sarà il jolly di questo Palermo, giocando sia a sinistra che dietro le punte. In attacco tandem La Gumina-Moreo.

Qui Ternana

Penultimo posto in classifica, un bottino di 37 punti, ma tanta voglia di provare l’impresa. L’arrivo di De Canio ha sicuramente dato una scossa a una squadra che era riuscita a vincere a Perugia arrendendosi però contro Parma e Pescara. Contro il Palermo il tecnico del club umbro si affiderà al 4-3-3 con Carretta, Tremolada e Statella in attacco.

Probabili formazioni

TERNANA 4-3-3: Sala; Vitiello, Valjent, Signorini, Favalli; Defendi, Paolucci, Signori; Carretta, Tremolada, Statella

PALERMO (4-4-2)


Si parla di