Boscaglia accoglie Palazzi e assicura: "Serve tempo, ma saremo protagonisti"
Prime parole del neo tecnico dal ritiro di Petralia: "Gruppo affiatato, ma sappiamo che la rosa andrà completata". In arrivo il centrocampista scuola Inter ex Monza. "Farà il tampone e poi ci raggiungerà, lo seguivo da tempo"
“Gruppo affiatato e tanta voglia di fare. Per gli acquisti però servirà tempo". Sono queste le prime impressioni maturate da Roberto Boscaglia dopo questi due primi giorni di ritiro a Petralia. La tabella di marcia è tracciata, in attesa però di poter accogliere altri innesti che possano infoltire una rosa tutta da completare. E a proposito di volti nuovi, il Palermo è pronto ad abbracciare il centrocampista ex Monza, Palazzi. “Farà il tampone e poi ci raggiungerà, lo seguivo da tempo”, ha confessato il tecnico in conferenza.
"La società è vigile sul mercato". Parola del neo allenatore, che fa la conta alle ore che lo separano da Andrea Palazzi. Il Centrocampista scuola Inter, in arrivo dal Monza di Berlusconi è sempre stato nella lista dei desideri del tecnico gelese, che adesso potrà finalmente abbracciarlo a Palermo, dopo aver perso nei giorni scorsi Martinelli a centrocampo. “Ci tengo a precisare – ha detto - che senza Martinelli, perdiamo sicuramente un pezzo grosso dell’organico scorso e, molto probabilmente, anche del prossimo. Dispiace prima di tutto per l’uomo e poi per il giocatore, un ragazzo straordinario che conosco da tantissimo tempo. Le notizie, purtroppo delle ultime ore purtroppo, non sono affatto eccellenti. Monitoriamo la situazione e aspettiamo di capire se e quando potremo riabbracciarlo. Per quanto riguarda posso dire che è uno di quei giocatori che ho seguito e inseguito da tanto tempo. Può far bene in mezzo al campo, ha gamba, corsa ma anche una buona visione di gioco. Le risposte però le darà il campo. Nelle migliore delle ipotesi – confessa – sarà qui già questa sera”.
E nonostante per l’inizio del campionato bisogne ancora attendere un mese, nella testa di Boscaglia (e di Mirri) c’è già il testa a testa a distanza col Bari. “La squadra da battere”, ha detto il tecnico gelese in sala stampa, ma soltanto perché i galletti hanno già disputato questo campionato lo scorso anno. “Sicuramente – ha spiegato Boscaglia - noi dobbiamo giocare per vincere le partite. Il presidente ieri pomeriggio dicendo che saremo alla pari del Bari ha voluto dare una carica alla squadra e all’ambiente, anche perché noi siamo il Palermo e non possiamo permetterci di giocare al risparmio. La nostra speranza - conclude - è quella di giocarci fino all’ultimo il vertice della classifica. Di sicuro c’è tanta voglia di essere protagonisti.