Calcio

Palermo sogna con Brunori, Baldini lo coccola: "Che giocatore, potrà fare una grande carriera"

Il tecnico elogia i suoi ragazzi dopo la vittoria con la Juve Stabia: "Hanno fatto una gara straordinaria sapendo leggere i momenti della partita, meritano solo applausi". Luperini è polemico: "Le critiche nei miei confronti sono follia"

Dopo il crollo nel derby contro il Messina e la prova opaca a Campobasso il Palermo ha reagito d’orgoglio tirando fuori una prestazione quasi monstre contro una Juve Stabia che tecnicamente parlando era sicuramente superiore alle due avversarie precedenti, vincendo e prendendo il largo nonostante l’inferiorità numerica. La squadra si è presa così una sua rivincita dopo tante critiche: il tecnico Baldini si gode la prestazione elogiando i suoi giocatori; Gregorio Luperini, uno dei calciatori rosanero più discussi e criticati in questa stagione, esprime la sua soddisfazione in modo polemico.

Palermo-Juve Stabia 3-1, la partita

Autore di una prestazione di sostanza sia nel ruolo di trequartista che nella posizione di mediano, dove è scalato nella ripresa dopo l’infortunio di Odjer, il centrocampista pisano nel parlare della partita ha voluto respingere al mittente le critiche sul rendimento di squadra: “Venivamo sempre da un filotto positivo -ha affermato - checché se ne pensi, per le prestazioni e per quanto mettiamo in campo. E' arrivata una grande vittoria, giocando una grande partita di squadra e siamo molto contenti. Io sono contento, molto concentrato, do tutto me stesso e sono felice”.

In merito all’astinenza dal gol e alla sua nuova posizione in campo Luperini si è così espresso: “Sino ad ora non ho segnato ma non mi pongo un problema - ha spiegato - li ho sempre fatti, quindi arriveranno. Io mi sto trovando molto bene e anche se a voi non sembra sto facendo buonissime prestazioni e sono contento. Sul ruolo non ho problemi, mi adatto con molta serenità e sono molto felice di giocare a prescindere dalla posizione”.

A domanda specifica sulle critiche espresse nei confronti suoi e di Pelagotti l’incursore rosanero non ha usato mezzi termini: “Pelagotti è un grandissimo portiere, non sto a dire che carriera ha - ha sottolineato - le critiche gli entrano da un orecchio e gli escono dall’altro. Sulle critiche ricevute, lo apprendo adesso: per me sono una follia, sono tranquillo e anzi in queste partite ho fatto grandi prestazioni, se per voi ho fatto male mi fa piacere uguale”.

Baldini: “Soleri l’unico che può cambiare le partite”

Alla fine della giostra il tecnico del Palermo non può che essere soddisfatto per ciò che ha mostrato la sua squadra in campo, sia sotto il profilo del gioco che soprattutto in quanto ad attitudini. L’allenatore di Massa ha voluto in prima battuta elogiare i suoi ragazzi: “Non è che uno si può fermare alla prima difficoltà così come il compito non è finito alla prima partita che va bene. Abbiamo molta strada davanti, dobbiamo pensare a martedì che ci aspetta un’altra partita probante. Ho visto i ragazzi pronti: ieri ero molto fiducioso perché li avevo visti star bene. Faccio loro i complimenti perché abbiamo dovuto giocare due partite in questa partita: una e un’altra quando siamo rimasti in dieci e abbiamo giocato in altro modo. I ragazzi si meritano i complimenti: hanno saputo interpretare e leggere la gara dal 2-0 abbiamo fatto addirittura il terzo: ora si devono godere la vittoria pur restando concentrati”.

Nell’economia della partita dopo l’inferiorità numerica si è rivelata vincente la scelta di inserire Soleri dopo l’infortunio di Odjer: “Volevo fare un certo tipo di partita e avevo messo Moses per recuperare palloni e comporre un triangolo con lui, De Rose Luperini: poi purtroppo  si è fatto male e non avendo altri centrocampisti ho preferito mettere Soleri che avrebbe dato più respiro alla squadra consentendoci di non stare sempre bassi e di ripartire: grazie al cuore che ci ha messo ha dato un contributo grandissimo”. Il tecnico ha parlato anche delle condizioni del centrocampista ghanese, uscito per i postumi di una pallonata: “Lo hanno portato all’ospedale è andato a fare un’ecografia perché non ci vedeva: hanno provato con dei medicinali per vedere se riusciva a recuperare la vista ma c’è stata la preoccupazione di poertarlo all’ospedale per vedere che non ci sia nulla di grave”.

In merito ai singoli Baldini si è espresso così: “Brunori è un grande giocatore, se continua a credere nel lavoro quotidiano potrà fare una grande carriera: ha dei movimenti naturali che lo portano sempre a trovare la porta con grande facilità. Luperini ha dimostrato anche in questa occasione di poter giocare sia da trequartista che da mediano: a seconda dei bisogni della squadra lo schiereremo. Al ragazzo vanno fatti i complimenti per i tanti palloni recuperati e per come ha fatto filtro nella seconda parte di gara aiutando De Rose. Su Pelagotti tutti si aspettavano che giocasse Massolo ma sapevo che se questi avesse eventualmente sbagliato mi sarei bruciato due portieri e poi non mi andava lasciare a piedi chi era in difficoltà: da martedì sapeva che avrebbe giocato, ha lavorato sodo per farsi trovare pronto ed è stato bravissimo”.

L’allenatore del Palermo ha parlato alla fine anche della possibilità di vedere insieme Brunori e Soleri, entrambi in ottima forma: “Sicuramente è un’idea giusta - ha concluso - Soleri meriterebbe di partire dall’inizio ma io durante la settimana vedo le partite e la squadra che abbiamo. Io so che avendo lui e Brunori ho due giocatori importanti per l’attacco. Soleri quando entra può sempre mettere in difficoltà gli avversari: se questi ti prendono le misure mi devo chiedere quale l’altro giocatore può cambiarmi la partita. Se io avessi un altro che potrebbe cambiarmi la partita come lui lo farei partire dall’inizio: in base alla mia esperienza so che questo giocatore è importante nei momenti di difficoltà”.

La classifica del girone C della Serie C


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