Vorrei sensibilizzare tutti coloro su un'azione squallida quanto illegale che si ripete continuamente quando ci troviamo a comprare del pesce presso gli ambulanti dei mercatini rionali. Costoro, in barba alle normali regole del commercio, ci avvolgono il pesce che stiamo acquistando, in un foglio di carta spessa che pesa circa 150 grammi e che ovviamente paghiamo noi allo stesso prezzo del pesce che stiamo acquistando (nel mio caso, 1 Kg di Pesce Spada, sarebbe dovuto costare 13 euro, ma in quel peso avrei dovuto 1,90 euro di Tara).

Mi sono permesso di contestare tale situazione al commerciante che mi ha subito risposto malamente, dicendomi: "Noi la pesiamo così la merce, se non la vuole, la può lasciare!!!!" Ovviamente gli ho fatto notare che tale comportamento mi sembrava piuttosto illegale, ma ciò lo ha indisposto più di prima, al punto che ne è nata una discussione per la quale ho pensato bene di chiudere il discorso onde evitare di correre dei rischi a riguardo della mia incolumità e quella di mia moglie, che nel frattempo si era preoccupata.

Non è la prima volta che sono testimone di un fatto simile, e tutto ciò lascia l'amaro in bocca sopratutto pensando che di tutti i clienti che si trovavano lì ad acquistare, nessuno ha accennato una parola di condivisione al mio operato. A volte ci sconcertiamo per il dramma della mafia non comprendendo che essa non sarà mai definitivamente sconfitta fin quando anche nei più elementari principi di convivenza sociale saranno presenti questi momenti di cultura mafiosa che si esprimo con l'arroganza e il disprezzo delle regole.