Piazza Napoleone Colajanni: il regno del degrado. La nostra attenzione, percorrendo le strade dell’Albergheria, è stata attratta da quanto si può vedere nella fotogallery. Questo quartiere è sicuramente il più ricco di storia della città. Nella suo perimetro i primi Fenici fondarono la città e vi stabilirono i primi centri direzionali. Qui al suo interno correva il fiume Kemonia, attualmente sotterraneo. Oggi questa zona, la più antica della città, risulta essere una delle zone più sporche di Palermo. Il famoso centro direzionale di cui si legge nei libri di storia si è trasformato in un mercato senza regole da taluni denominato “ mercato di libero scambio”. Il libero scambio di merce anche rubata, come leggiamo nella cronaca cittadina, dove chi ha subito furti ha ritrovato in vendita, in bella mostra sugli stracci distesi sulle strade del "mercato", propri oggetti. E non fa nulla se il museo Gemmellaro è letteralmente assediato da questi venditori. Ovunque sporcizia e degrado, in quello che rappresenta una delle tappe del percorso arabo-normanno, visitato da migliaia di turisti in cerca delle bellezze indiscutibili della nostra città. Bellezze, purtroppo, calpestate e oltraggiate nell'indifferenza generale.

Giovanni Moncada, presidente associazione Comitati Civici Palermo.