Segnalazioni

"Accudisco parente malato al Cervello, devo pagare 90 euro al mese per parcheggiare"

Riceviamo e pubblichiamo:

Sono un comune cittadino che scrive per dare sfogo ad una mia grandissima indignazione riguardante l'ospedale Cervello. Da premettere che non vivo più a Palermo già da circa 15 anni, ma amo questa città e questa terra come se ancora ci vivessi..Purtroppo sono già poco più di due mesi che mio padre si trova ricoverato presso l'Ospedale Cervello per una grave forma di leucemia, a tal proposito vorrei comunque fare i miei più vivi ringraziamenti ed elogi a medici e tutto lo staff del reparto di ematologia1 che ogni giorno danno sempre il massimo per curare e sostenere sia pazienti che familiari dei pazienti, ma veniamo alla nota dolente.

Appena arrivato all'ospedale noto subito la bellissima idea nonchè novità di aver chiuso l'ingresso dell'ospedale con gabbiotto e sbarra, quindi per poter entrare devi munirti di biglietto, per poi dover pagare a tariffe secondo me esageratissime "15 minuti 1 euro" all'uscita il parcheggio dell'auto. E fin qui uno potrebbe pensare che purtroppo ormai il parcheggio si paga dappertutto ed è diventata una cosa normale. Io posso anche pensare che sia "normale" dover pagare un parcheggio se sporadicamente uno si debba recare in ospedale per dover fare visite o esami e per quel giorno facendo un biglietto giornaliero di 3 euro paghi e te ne esci.

Ma la mia più grande indignazione è quella che sia io e tante altre persone che si ritrovano nella mia stessa situazione si debbano ritrovare a pagare 3 euro al giorno per poter parcheggiare l'auto per andare ad accudire un proprio familiare, oppure diventare matti per trovare un buco per parcheggiare all'esterno, cosa quasi impossibile perchè non c'e nessuna area adibita a parcheggio. E doversi caricare borse che sono piene di roba, cambi e roba varia, che necessitano al proprio parente ricoverato e farsi parecchia strada carichi a piedi per raggiungere il reparto.

A conti fatti se vuoi entrare con l'auto ti ritrovi a dover affrontare una spesa di 90 euro mensili, cifra che comincia a pesare sul budget familiare di un comune mortale che si alza tutte le mattine per andarsi a guadagnare lo stipendio per poter vivere dignitosamente. Adesso penso: perchè non fare in questi casi un permesso scritto con tanto di targa dell'auto al familiare più stretto, per permettergli di poter andare ad accudire il proprio caro. Invece no. Oltre alla situazione di sconforto e di difficoltà ti ritrovi anche a dover pagare per poter parcheggiare in una struttura pubblica che ricordo, comunque viene mantenuta dalle tasse che noi cittadini paghiamo. Spero che questa mia segnalazione e indignazione venga pubblicata e condivisa da più gente possibile e spero che possa essere un primo passo per cercar di cambiare un qualcosa in questo sistema marcio, dove il marcio colpisce sempre e solo noi comuni cittadini. Dobbiamo imparare a reagire e a ribellarci a questi come chiamo io soprusi legalizzati.


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