Grazie ad alcune foto da noi scattate, vi raccontiamo una vicenda che a Monreale e in via Antonio Veneziono non è inusuale ma anzi quasi regola fissa. Alle ore 18,30 circa, dopo aver notato in piazza Vittorio Emanuele, une delle tre fiammanti Renault della locale polizia municipale, oggi comandata dal facente funzione Castrenze Ganci, ci immettiamo con il nostro scooter, nel tratto strettissimo e angusto, spesso poco illuminato, della citata via ma, dopo poci metri, notiamo che la Volkswagen Golf che ci precede si arresta perchè bloccata da un furgoncino con due uomini a bordo in controsenso. A questo punto i due, rendendosi conto di essere in trappola e di aver intrappolato, cosa ancor più grave, noi e la cita Golf che procediamo nel giusto senso di marcia, inizia a compiere delle improbabili manovre di retromarcia, rese ancor più difficoltose dalla poca visuale che il cassonetto del mezzo gli consente.

La situazione, dura circa 10 minuti e così, senza che potessimo proferrire parola, onde evitare anche la possibile reazione di chi stava commettendo l'infrazione, riusciamo a sgaittolatare con il nostro scooter, lasciano l'auto e il furgoncino, intenti a divincolarsi con contorsioni degne del miglio Houdini. Sono scene usuali, lo ripetiamo e, nonostante il nostro invocare la presenza più assidua di Forze dell'Ordine, nella zona ed in particolare della Polizia Municipale, la situazione non cambia e di divise se ne vedono veramente poche.

Rosario Lo Cicero Madè