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Lo sfogo di una mamma: "Vorrei una città migliore per i miei figli"

Sono una cittadina palermitana e una mamma, che vorrebbe dare ai suoi figli una città migliore di quella è. Oggi mi sono davvero indignata!!! Ero in via degli Emiri, quartiere Zisa, per accompagnare mio figlio alla scuola di calcetto e ho trovato una situazione che non posso non far notare a chi di competenza!!! Il marciapiede adiacente l'ingresso della struttura, da entrambi i lati, è gremito di erbacce e ortiche, che possono essere perfetto ricettacolo per pulci e zecche, erbacce secche che graffiano e che rendono assolutamente impossibile camminare sul marciapiedi.

I ragazzini, che si recano in autonomia alla scuola calcio, spesso devono camminare sul ciglio della strada o addirittura in mezzo alla carreggiata, se ci sono le macchine parcheggiate, sapendo bene quanto l'automobilista palermitano non resiste alla tentazione di un'accelerata quando la strada lo permette, e via degli Emiri lo permette!!!

A pochi metri, meno di 10, scendendo verso il Castello della Zisa, ci sono dei cassonetti per la spazzatura traboccanti e maleodoranti, ma lo sport non dovrebbe ossigenare i polmoni di questi ragazzi? Cassonetti che richiamano un gran numero di mosche e zanzare e altri animaletti molto sgraditi! Senza tener conto che poco più avanti si trova un negozio di frutta e verdura, che lavora in condizioni igieniche discutibili, visto che a meno di 50 metri c'è un cumulo di spazzatura davvero notevole, ma la cosa più sorprendente è che girato l'angolo della strada che costeggia la struttura sportiva, oltre che un salotto completo sul marciapiedi e i soliti cestini traboccanti, in lontananza si vedono i cassonetti di cia Carlo Amore perfettamente puliti e allineati!!! Tutto questo comporta una battaglia persa con mosche e zanzare, e il puzzo della spazzatura decomposta che durante la pratica di attività sportiva sicuramente non giova ai ragazzi.

Prima che qualcuno spari a zero sulla gestione comunale, che sicuramente non è perfetta, voglio precisare che mi piace pensare che lo stato di abbandono di alcuni quartieri della città non ha colore, o volontà, o perversi giochi politici alle spalle; ma, creato esclusivamente dalla nostra inciviltà e malamente gestito dalle istituzioni, ha solo il “potere” di creare disservizi alla cittadinanza!!! 


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