A Palazzo Alliata di Villafranca, nel cuore di Palermo, domenica 18 marzo, per la prima volta in assoluto, il pubblico è stato protagonista di un evento senza precedenti. Tra le bellezze inestimabili e le sontuose stanze del palazzo, dove ancor oggi pare di rivivere la nobiltà settecentesca, Sofia Muscato, giovane donna talentuosa palermitana, ha raccontato ai presenti il Fedro di Platone – lettura fedele, ma in chiave ironica. Sofia Muscato, nasce a Palermo il 26 gennaio del 1982. Dopo essersi diplomata decide di proseguire i suoi studi iscrivendosi alla facoltà di Giurisprudenza. Durante il suo percorso accademico, si scontra con ste stessa, dove sorgono dei dubbi circa la scelta della facoltà e su ciò che sarà il suo futuro.

Questa crisi personale, sarà il suo trampolino di lancio che, grazie al padre, Presidente dell’Associazione Culturale Poideia di Palermo, troverà la giusta strada senza nemmeno rendersene conto. Attraverso questo racconto del Fedro in chiave ironica, Sofia Muscato racconta con tutta se stessa quegli insegnamenti di Platone che ancor oggi sono attuali, ma spesso ritenuti passati e dimenticati. Dall’ironia all’emozione, passando dalle risate ad una presa di coscienza sull’agire dell’essere umano. “E’ l’essere umano che, durante il percorso della propria vita, incontra degli ostacoli che spesso non riesce a superare o a dare la giusta collocazione a ciò che gli sta accadendo”. Una folla attenta a questo dialogo, vede giovani e non, partecipi al famoso discorso di Platone, spesso ritenuto distante dalla vita di ciascun individuo. Seguono emozioni, risate per terminare con delle riflessioni che il pubblico porterà con se alla fine dell’evento.

"La bellezza, così conclude Sofia Muscato, è davvero quell’istante in cui si incontrano, silenziosamente, due anime” Palazzo Alliata di Villafranca si trova nel cuore di Palermo, a Piazza Bologni, 20. Al suo interno una collezione d’arte di notevole pregio storico ed artistico. Fiore all’occhiello è il famoso dipinto del A. Van Dyck – la crocifissione. Dipinto che l’autore realizzò durante la sua permanenza a Palermo. Singolare anche il Fumoir, una sala interamente rivestita in cuoio alle pareti. Il Palazzo è visitabile il sabato e la domenica dalle ore 10:30 alle ore 17:30. Dal 1° maggio dal venerdì al lunedi dalle ore 10:30 alle ore 17:30. Ad attendervi troverete delle guide che, attraverso la loro costante dedizione, hanno reso questo palazzo del ‘700, uno dei più bei palazzi che oggi è possibile ammirare nel cuore di Palermo.