Segnalazioni

L'incendio di Bellolampo, lettera al sindaco: "Ecco come fare per non 'avvelenare' i residenti"

Riceviamo e pubblichiamo

Caro Sindaco, come certamente saprai l'incendio alla discarica di Bellolampo è stato domato, ma solo superficialmente. Gli strati inferiori di spazzatura e teloni di plastica continuano a bruciare lentamente sprigionando fumi ad alta concentrazione di diossina ed altri veleni. Questi veleni, a causa delle correnti atmosferiche hanno ammorbato l'aria di varie parti della città. Basta fare un giro in zona Castellana, Borgo Nuovo, Cep, Bellolampo per rendersene conto. Come ben sai la diossina con esposizione prolungata causa tumori e leucemie e vorrei che ti immedesimassi nella condizione delle migliaia di persone residenti in tali zone.

Le precisazioni della Rap sulle modalità di contenimento del rogo

Quello che stanno facendo attualmente alla Rap, cioè azioni palliative ed inutili come quelle di gettare acqua sopra i punti interessati o buttarci sopra un po' di terra non fa altro che alimentare perpetuamente questa lenta e sommersa combustione e questa emissione di vapori velenosi potrebbe durare giorni o addirittura mesi. Sono un umile operaio con la quinta elementare, permettimi di suggerire a te e ai tuoi titolati collaboratori di utilizzare un paio di mega ruspe, (la Rap ne dispone), rivoltare la spazzatura fino a raggiungere il cuore della combustione e solo allora di procedere al riversaggio di acqua e terra fino allo spegnimento radicale dei focolai. Si può fare tutto in massimo 2 giorni ed evitiamo di avvelenarci in modo più o meno irreversibile. Con affetto e speranza. Un Concittadino


Allegati

Si parla di