Segnalazioni

"Autisti, i padroni degli autobus"

Riceviamo e pubblichiamo:

Ciò che sto per scrivere tendo a precisare che non sia una segnalazione di un accaduto "nuovo" ma è una realtà con la quale i palermitani ormai sembra debbano convivere e deve essere denunciata. Il servizio di trasporto pubblico non è mai stato dei migliori però ormai ci abbiamo tutti fatto il callo. Ritardi, disservizi, cattiva organizzazione e blocco totale della città anche a causa del cantiere del tram e la chiusura del tutto sbagliata della metropolitana proprio in questi periodi che siamo sommersi, ringraziando il cielo, dai turisti che portano un po' di denaro qui e che non possono neanche raggiungere Palermo dall'aeroporto, ma questo è un altro discorso.

Siamo abituati ad aspettare ore sotto il sole per un autobus che arriverà stracolmo, scomodo e pericoloso per i passeggeri che risciano di schiacciarsi a vicenda però una cosa non sopporto, la convinzione malsana che hanno assunto i conducenti degli autobus di possedere la vettura che guidano e di poter scegliere quanto, quando e per quanto tempo lavorare.

Hanno preso il vizio di smettere di fare servizio quando decidono, semplicemente spegnendo l'insegna luminosa col numero della linea e accendendo quella con scritto "RIMESSA", la mia segnalazione potrebbe sembrare non fondata, potrebbero davvero essere rotti o aver terminato il turno, se non fosse che li vedo praticamente sempre avvicinarsi alla fermata attivi e in approssimità di essa cambiare scritta per poi riaccenderla appena superata.

L'altra volta, invece, sulla 544 arrivati davanti Villa Esperia a Mondello, la vettura si ferma, il conducente dice che si sia guastata, scende. Si accende la sigaretta e prende il cellulare. Dopo 15 minuti arriva un'altra 544, saliamo tutti su di questa e dopo essersi accurato del fatto che le bussole fossero state chiuse il conducente della prima vettura riaccende il mezzo e parte svolgendo normale servizio causando ritardi alla circolazione in generale e facendomi perdere la coincidenza con ma metropolitana (quando c'era) che poi mi ha fatto arrivare a casa alle 20 dopo essere partito da Mondello alle 17. E dire che non sto poi così lontano dal mare...

Dico con tranquillità che la linea nella quale questo succede più spesso, per esperienza personale poichè ho il capolinea praticamente sotto casa è la 108 (Ospedale Civico - Politeama) infatti nonostante abbia un regolare abbonamento la mattina per andare a mare sono costretto a fare una passeggiata per le vie del centro fino al Politeama.

Marco


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