Volendo denunciare un disservizio enorme per quanto riguarda l'iter di prenotazioni presso l'Usl 6. Volevo prenotare una visita e mi sono convinto a farlo tramite il bellissimo servizio "whatsApp" che mette a disposizione l'azienda per la prenotazione a distanza. Quindi la mattina del 25 ottobre invio la foto della mia ricetta e mi attengo alle disposizioni riportate sul sito dell'azienda ospedaliera: "L'Utente sarà successivamente contattato da un operatore che lo informerà sui tempi di attesa nelle strutture presenti nel Distretto sanitario di appartenenza o nelle altre che si trovano in ambito provinciale e di conseguenza potrà valutare di accettare la prima disponibilità, indipendentemente dalla sede, oppure scegliere la struttura o lo specialista preferito, indipendentemente dal tempo di attesa.

Una volta effettuata la scelta, l'utente riceverà – con lo stesso mezzo – il "promemoria" da consegnare poi allo specialista." Cosi il 2 novembre scrivo per qualche novità e mi rispondono che a causa delle code stanno gestendo ancora quelle di giorno 12 ottobre. Non mi resta che armarmi di pazienza ed attendere un altro pò, fino a che dopo una settimana ancora nulla e allora riscrivo per avere altre info con ulteriori lamentele. Messaggio letto, nessuna risposta, il mio telefono non squilla e ad oggi dopo 21 giorni non ho neanche preso la prenotazione. A questo va aggiunto poi il tempo di attesa per la visita. A questo punto mi chiedo: che senso ha tenere in piedi un servizio se non si hanno le risorse per mantenerlo e renderlo efficiente? Che senso ha sbandierarlo a gran voce e continuare ad illudere gli utenti che con una foto ed uno smartphone si riesce a prenotare una visita? Nella precedente tornata elettorale non era stato detto che la sanità siciliana era migliorata? Ai posteri l'ardua sentenza....