Politica

Ampliamento dei posti letto al Buccheri La Ferla, il Consiglio vota la variante urbanistica

Presa d'atto di Sala delle Lapidi all'aumento della superficie coperta per ridurre i tempi di attesa del pronto soccorso. Approvato all'unanimità un ordine del giorno per compensare il verde anche in aree vicine all'ospedale di via Messina Marine

Via libera del Consiglio comunale alla variante urbanistica con la quale l'ospedale Buccheri La Ferla ha ampliato il numero dei posti letto per ridurre i tempi di attesa del pronto soccorso. 

L'Aula, nella seduta di oggi, ha sostanzialmente votato una presa d’atto perché il nuovo padiglione del nosocomio di via Messina Marine (con annesso parcheggio), in base alla legislazione vigente in materia di urbanistica (articolo 7 della legge regionale 65 del 1981), viene considerato di "superiore interesse pubblico". La variante è approdata in Consiglio dopo un primo passaggio alla Regione, la successiva adozione della Giunta e in commissione Urbanistica.

Visto l'aumento della superficie coperta (dal 20% al 34%) e la diminuzione degli spazi verdi (solo il 17% anziché il 60% previsto dalle Norme tecniche di attuazione), i componenti della commissione Urbanistica hanno presentato in Consiglio un ordine del giorno che punta a riequilibrare il dato sulle piantumazioni.

"L'ordine del giorno, votato all'unanimità da Sala delle Lapidi, impegna l'amministrazione e il Buccheri La Ferla a trovare nuove aree verdi anche nelle vicinanza dell'ospedale, cioè nel territorio della seconda circoscrizione", spiega Giulia Argiroffi (Più Europa-Azione-Oso). "Anche il verde infatti - aggiunge - deve essere considerato 'superiore interesse pubblico'". La seduta, dopo la presa d'atto sulla variante del Buccheri La Ferla, è saltata e proseguirà domani. 


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