L'azienda sanitaria Villa Santa Teresa di Bagheria, oggi confiscata definitivamente alla mafia, venga gestita dal sistema pubblico regionale. Sono a fianco degli oltre 100 lavoratori di Villa Santa Teresa che hanno sottoscritto una petizione con la quale chiedono la garanzia del mantenimento dei livelli occupazionali. Si eviti dunque la gestione cooperativa del nosocomio sottratto alla mafia e si applichi la delibera 266 firmata dal presidente della regione, Rosario Crocetta, del 22 luglio scorso. Villa Santa Teresa sia gestita come ente pubblico. Solo così si dimostra concretamente che i beni appartenuti ai mafiosi diventano patrimonio di tutti i cittadini". Lo afferma Edi Tamajo, deputato regionale dei Democratici riformisti per la Sicilia.