Elezioni comunali 2012

Seicentomila mail da Nuti e compagni, parte la “catenasalvaPalermo”

E’ la risposta economica ed ecologica del Movimento Cinque Stelle alle 350 mila lettere di Orlando

Una tempesta di mail. L’ultimo sussulto della campagna elettorale del Movimento Cinque Stelle arriva via web. Nuti e compagni hanno fatto partire le prime lettere digitali che genereranno la valanga virtuale che travolgerà Palermo in questi giorni. I conti dei grillini stimano in oltre seicentomila le mail che saranno partorite dalla catenasalvaPalermo, messa a punto nel quartier generale di via Sampolo per avvisare tutti i palermitani che esiste un’alternativa ai soliti partiti fatta da cittadini come loro. Il deus ex machina dell’operazione è un laureando in ingegneria informatica, Francesco Vicari, che ha messo in piedi un programma che contabiizzerà le mail generate nei vari passaggi e olierà gli ingranaggi della catena.

“Il mecanismo - spiega Vicari - è semplicissimo. Cento attivisti hanno gia inviato il messagio mail base a 50 loro contatti. Se solo il 10 per cento di questi dovesse rigirare la mai ricevuta ad altri 50 contatti, al quarto passaggio, e sempre con un’adesione media del 10 per cento,  si abbatterebbe il muro delle seicentomila mail. E’ ovvio - prosegue Vicari - che ad uno stesso contatto  possono arrivare mail duplicate e che alcune possano finire fuori dal comune di Palermo. E’ anche vero, però, che che abbiamo fatto una stima nettamente per difetto di tutta l’operazione”. La catenasalavaPalermo è la risposta economica ed ecologia allo tzunami cartaceo annunciato da Orlando, che ha programmato l’invio di 350 mila lettere ai palermitani.

“Anche in questo caso - sottolinea Nuti, il candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle  - dimostriamo che è possibile ottenere risultati con spese minime o addirittura nulle ed evitando di produrre  rifiuti da smaltire. Visto che ci siamo - continua  Nuti - ci piacerebbe anche sapere chi sta finanziando le faraoniche spese di Orlando e compagni, anche se il dubbio che siano le tasse di cittadini, finite nelle casse di Italia dei Valori, è più che legittimo”. Per accelerare le operazioni gl attivisti coinvolgeranno gli oltre duemila contatti della loro mailing list e tutti i cittadadini che in occasione del comizio di Grillo si sono dichiarati disposti a collaborare all’iniziativa. “Sono stati veramente tantissimi - racconta Nuti - quelli che si sono avicinati ai nostri banchetti per dichiararsi pronti a collaborare. Anche questo è un segnale che ci infonde fiducia in vista del 6 e 7 maggio”.
 


Si parla di