Politica

Elezioni, Bobo Craxi corre per la Camera a Palermo: "Accetto la proposta del centrosinistra"

Il figlio dell'ex presidente del Consiglio nonché segretario del Partito socialista italiano ha raccolta la sfida dei socialisti italiani che aderiscono a 'Democratici e progressisti'

La foto pubblicata da Bobo Craxi sui social insieme all'annuncio

Bobo Craxi correrà per le prossime elezioni Politiche in rappresentanza della coalizione di centrosinistra a Palermo. L’annuncio è arrivato dallo stesso figlio dell’ex presidente del Consiglio dei ministri segretario del Partito socialista italiano, Bettino Craxi, che "sfiderà" a distanza la sorella Stefania - oggi presidente della Commissione esteri di Palazzo Madama - scelta da Forza Italia per il collegio di Marsala. "Ho accettato la proposta della lista a cui i socialisti italiani aderiscono ‘Democratici e progressisti’. Sarò candidato - scrive Bobo Craxi - per tutta la coalizione di centrosinistra a Palermo nel seggio uninominale numero 2 che elegge un rappresentante alla Camera. Ringrazio naturalmente il mio partito guidato da Enzo Maraio, il Pd ed il suo segretario Letta, Articolo 1 e il suo segretario Roberto Speranza per avermi indicato. Nonché gli alleati di tutta la coalizione".

Dopo alcune riflessioni politiche Bobo Craxi ha sottolineato l’importanza della "capitale della Sicilia", "importante e fondamentale città del Mediterraneo. E’ stata una città ed è una città attraversata da molte correnti politiche e culturali, in esse è rimasta certamente una radice laica e socialista. Vado ad un fronte politico per difendere ed affermare la necessità che in Italia rimanga un Governo politico dalla forte spinta innovatrice. Dopodiché è un’elezione politica, non vi partecipo da oltre dieci anni, ho un’esperienza che gli amici e i compagni conoscono. Ho una passione civile che prescinde da questo affascinante impegno elettorale, e la causa per cui mi batterò non è affatto la peggiore, è l’unica che può impedire l’onda nera dell’autoritarismo che da Budapest si propaga in tutta Europa".

Poi aggiunge: "Discuterò di temi e problemi, programmi per il risanamento e per l’innovazione italiana. E il mio impegno per creare una più robusta alleanza con i paesi del Mediterraneo, economica, culturale, politica. Affronterò insomma con impegno e con rigore il mio compito di candidato uninominale nella città e provincia di Palermo. Mi illumina d’altronde in queste ore la saggezza di Pietro Nenni, che proprio a Palermo condusse una celeberrima campagna elettorale: 'Fai ciò che devi, accada ciò che può'. Un grazie preventivo".

I partiti hanno ancora tempo fino alle 20 per depositare in Corte d’Appello le liste per le Politiche in Sicilia ma cominciano a comparire i primi nomi. La segreteria nazionale del Pd ha indicato Erasmo Palazzotto tra i candidati per la Camera con il collegio uninominale di Palermo. Restando nell’area del centrosinistra spuntano, sempre per Palermo, i nomi di Ninni Terminelli (Senato) e Giuseppe Provenzano (alla Camera a Palermo, Agrigento, Gela e Marsala). I Cinqustelle hanno scelto Giuseppe Conte per la Camera insieme a Valentina D'Orso, Davide Aiello e Daniela Morfino. Per quanto riguarda i candidati di Cateno De Luca, in attesa delle liste complete ufficiali, per la Camera ci sono Igor Gelarda a (Palermo), Gianluca Maria Calì (Palermo) e Ismaele La Vardera (Bagheria). Con l’ex sindaco di Messina all’uninominale per il Senato c’è anche Antonella Panzeca (Palermo).


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