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Terrasini strizza l'occhio alla mobilità sostenibile, installate colonnine per veicoli elettrici

L’iniziativa grazie a un protocollo tra il Comune ed Enel X. Le postazioni si trovano in corso Vittorio Emanuele e in viale Carlo Alberto Dalla Chiesa

Il Sindaco con i rappresentanti di Enel (da sinistra Claudia La Rosa, Stefano Terrana e Claudio Marcatajo)

Terrasini strizza l'occhio alla mobilità sostenibile. Sono due le colonnine elettriche installate nell'area urbana, più precisamente in corso Vittorio Emanuele e viale Carlo Alberto Dalla Chiesa. "Rendere la mobilità sempre più intelligente e sostenibile - si legge in una nota ufficiale di Enel - rappresenta un obiettivo fondamentale per favorire anche una maggiore e migliore fruibilità turistica del territorio. Una visione che si realizza anche attraverso il dialogo e la condivisione di best practices tra pubblico e privato per costruire un sistema di mobilità efficiente e virtuoso".

Grazie a un protocollo sottoscritto dall'amministrazione comunale di Terrasini e da Enel X, la divisione del gruppo Enel dedicata a prodotti innovativi e soluzioni digitali, sono due le colonnine di ricarica "piantate" per incentivare la mobilità sostenibile cittadina e favorire la creazione di percorsi turistici a zero emissioni. Quela di corso Vittorio Emanuele è una colonnina di tipo Quick (22+3 kilowatt, che ha una postazione per la ricarica di autovetture elettriche e una postazione per la ricarica di microcar e moto elettriche. La seconda postazione, in viale Carlo Alberto Dalla Chiesa, è invece di tipo Quick (22+22 kW) e consente di ricaricare contemporaneamente due autovetture elettriche.

L’iniziativa rientra nel piano nazionale Enel per l’installazione delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici che vedrà la posa di circa 7 mila colonnine entro il 2020, per arrivare a 14 mila nel 2022. Tale programma prevede una copertura capillare in tutte le Regioni italiane e contribuirà alla crescita del numero dei veicoli elettrici e ibridi circolanti. "Il protocollo sottoscritto - ha dichiarato il sindaco di Terrasini, Giosuè Maniaci - dimostra la volontà della nostra Amministrazione di voler accogliere e favorire l’evoluzione di un sistema di mobilità sostenibile, con grandi benefici per l’ambiente e per i cittadini".

L'Enel ha annunciato un investimento tra i 100 e i 300 milioni di euro per lo sviluppo di una rete capillare di ricarica composta da colonnine Quick (22 kW) nelle aree urbane e Fast (50 kW) e Ultra Fast (150 kW), per la ricarica veloce, in quelle extraurbane. Circa l’80% dei punti di ricarica verrà installato nelle zone cittadine, di cui il 21% nelle grandi aree metropolitane e il 57% nelle altre città, e il restante 20% circa a copertura nazionale, per garantire gli spostamenti di medio e lungo raggio, nelle zone extraurbane e nelle autostrade.

Tra queste ultime rientrano le stazioni di ricarica del progetto Eva+ (Electric Vehicles Arteries), co-finanziato dalla Commissione Europea, che prevede in tre anni l’installazione di 180 punti di ricarica lungo le tratte extraurbane italiane.


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