"Ritratti in jazz", la mostra di Giorgio Di Fede all'Hotel Ambasciatori
Da domenica 11 gennaio a mercoledì 11 febbraio, all'Hotel Ambasciatori torna l'appuntamento con "Ritratti in jazz" e la mostra "Improvvisazioni" di Giorgio Di Fede.
Un nuovo appuntamento della rassegna "Ritratti in Jazz" con la mostra "Improvvisazione" del fotografo Giorgio Di Fede, che si inaugura domenica 11 gennaio a partire dalle ore 17 (ingresso libero) al Seven Restaurant sulle terrazze dell'Hotel Ambasciatori di Palermo. La fotografia, coniugata alla forza espressiva della musica, torna ad essere protagonista e veicolo di suggestione: la mostra dell'artista comprende una serie di foto che si pongono l'obiettivo di giocare con i musicisti, immortalandoli in atteggiamenti giocosi e divertenti.
Se è vero che la musica non può essere fotografata, la passione con la quali ci si dedica ad essa possono essere invece catturate da chi della fotografia ha fatto un'arte e un mezzo di comunicazione. "Gli artisti con cui ho lavorato mi hanno trasmesso la propria passione ed io mi sono molto riconosciuto nella semplicità di queste persone - spiega Giorgio Di Fede - ho voluto tirar fuori la parte più scherzosa di questi artisti che, nella maggior parte dei casi, resta celata per l'alta professionalità. Essere musicisti non vuol dire saper suonare uno strumento, ma riuscire, nello stesso tempo, ad esprimere liberamente ciò che si è".
Protagonisti dei ritratti sono alcuni dei più talentuosi musicisti jazz del nostro territorio, tra cui l'armonicista Giuseppe Milici, il cantante e pianista Gaetano Riccobono, la sassofonista Rita Collura e il chitarrista Sergio Munafò. Estrapolate da un lavoro dedicato agli artisti siciliani, le fotografie ritraggono i musicisti in pose particolari: "Ogni idea - precisa Giorgio Di Fede - è nata per caso: sfogliando un giornale, guardando la televisione oppure osservando gli atteggiamenti dei bambini per strada mentre giocavano, non curanti, di dover limitare le loro manifestazioni gioiose".
E così ogni idea è divenuta arte: quell'arte che ben si coniuga alla cucina d'alto livello e alla musica, alla base di "Ritratti in Jazz", che nei prossimi mesi vedrà esporre anche il fotografo Antonino Siragusa (dal 15 febbraio all'11 marzo) e il pittore, Manlio Noto (dal 15 marzo al 15 aprile), in un susseguirsi di opere riguardanti i grandi protagonisti della musica jazz.
BIOGRAFIA
Giorgio Di Fede, nato a Palermo, viene attratto dalla fotografia a soli dodici anni quando, per caso, prende la rolleiflex dello zio e inquadra il volto di sua madre. Frequenta i laboratori fotografici di Cappellani, Denaro e Brancato, maestri dell'arte fotografica, che segnano il suo percorso formativo e la sua crescita tecnica. L'artista sviluppa un linguaggio elegante e molto accurato, ricco di dettagli nei quali diventa possibile identificarsi, riconoscibile per la capacità di parlare agli occhi e al cuore con grande immediatezza.
Fotografo dall'esperienza ventennale, Giorgio Di Fede ha alle spalle esperienze di grandi rilievo: si è occupato di cerimonie, ritratti, book, editoria, pubblicità e moda. Dal 1993 ad oggi ha realizzato quattordici mostre, tra cui "Top Model" al Gruppo Rinascente di Milano, "Secuencia de danza en Palermo" al Centro Culturale "Borges" di Buenos Aires, e "Bruxelles" al parlamento europeo.
Viaggiando tra Palermo, Milano e Parigi il fotografo ha maturato uno spiccato senso per i particolari, che cattura e restituisce con spontaneità e raffinatezza.