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Memorie e tradizioni a Gangi, viaggio tra gusto firmato slow food e rievocazioni d'epoca

Un concept promozionale che coniuga prelibatezze gastronomiche di un territorio di grande valore agroalimentare, con tesori dell'architettura medievale, in un unico affascinante format che vede coinvolta anche la Fondazione nazionale Slow Food per la Biodiversità.

A Gangi, borgo più bello d’Italia, sabato 21 e domenica 22 luglio torna l’appuntamento con la settima edizione di Memorie e Tradizioni. Un evento in movimento che assecondando il gusto di scoperta e del sublime, racconta un patrimonio inestimabile fatto di luoghi di grande interesse storico coniugando produzioni e territorio. Pensato come percorso itinerante, nei due giorni, a guidare i visitatori in questo straordinario viaggio del gusto, nel quartiere più antico dell’abitato fra il castello che fu della nobile famiglia dei Ventimiglia alla chiesa della Catena, corso Giuseppe Fedele Vitale e la piazza del Popolo, saranno circa 300 figuranti in abiti d’epoca che presenteranno uno spaccato della vita quotidiana nel paese madonita fra Ottocento e Novecento, dalla vita agreste e nobiliare con ambientazioni e allestimenti dell’epoca alle differenze sociali della vita nobiliare, con lo sfarzo dei costumi e delle scene, contrapposte alle semplicità della vita del popolo e ancora la spontaneità dei giochi dei bambini, l’arte e la sapienza dei mestieri di una volta, l’importanza del tramando e racconto orale, le abitudini quotidiane.

Nelle undici postazioni, lungo il percorso rievocativo, spazio alle prelibatezze ai sapori di un passato non molto lontano ispirati alla civiltà contadina gangitana, dai prodotti della caseificazione come i formaggi presidio slow food al pane fatto con grani antichi, alla pasta “ccu maccu” e “pitanze”, o ancora il cibo preparato nei giorni di festa: i maccarruna ccu sùcu all’assaggio di dolci tipici e un bicchierino di buon rosolio. E ancora per chi vuole deliziare il palato da sabato alle ore 16 e sino a domenica alle ore 23 sarà aperta e “La piazza dei presidi Slow Food”. Sponsor della manifestazione la Bcc Mutuo Soccorso di Gangi, la kermesse è organizzata dal Comune di Gangi, Asd Città di Gangi assieme a Fondazione Slow Food per la Biodiversità, Slow food Alte Madonie e Pro Loco e con la collaborazione della Fidapa, Associazione teatrale il Sipario, Università degli studi di Palermo, Associazione degli Anta, e di altre associazioni e volontari.

Per partecipare al percorso storico culturale gastronomico: “Memorie e Tradizioni nel Borgo più bello d'Italia” (che si svolgerà sabato 21/07/2018 e domenica 22/07/2018 a partire dalle ore 18,30) è necessario prenotarsi e acquistare il ticket on linee attraverso l’applicazione presente sul sito https://memorieetradizioni.webnode.it. 

Sistemi locali del cibo in un convegno

Importante appuntamento domenica, alle ore 10, nei locali della Sala Polifunzionale, sotto piazzetta Vitale, un’occasione di confronto e dialogo tra amministrazioni locali, comunità scientifica, associazioni di settore, mondo delle produzioni, della distribuzione e della ristorazione per individuare modelli condivisi di successo, si parlerà del ruolo che il territorio regionale svolge per le produzioni agroalimentari di eccellenza, con una ristorazione attenta alla qualità e provenienza dei prodotti.

Titolo del convegno: “Sistemi locali del cibo: costruzione di reti per la valorizzazione delle produzioni d’eccellenza”, dopo i saluti del sindaco di Gangi Francesco Migliazzo, del rettore di Unipa Fabrizio Micari, dei fiduciari delle condotte Slow Food Alte e Basse Madonie, Carmelo Giunta e Alessandro Scancarello e di Salvatore Ciociola del progetto Presidi Slow food Italia, a introdurre i lavori sarà Francesco Sottile docente all’Università di Palermo e membro dell’esecutivo nazionale di Slow Food Italia.

A seguire sono previsti gli interventi di: Paolo Inglese, del dipartimento di scienze agrarie, alimentari e forestali(Unipa); Antonino Tilotta, LegaCoop Sicilia e Coop Futura Despar; Grazia Sandra Invidiata, produttrice della provola delle Madonie presidio Slow Food; Marco Durastanti, ristorante Villa Costanza di Palermo; Saro Grasso, osteria 4 Archi Milo (Ct) e Alberto Battaglia produttore albicocca di Scillato presidio Slow Food. Modera la giornalista Clara Minissale.


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