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Hard Lemons in concerto al Modcafè

Sabato 12 marzo alle 22 al ModCafè, dove ebbe inizio l semplicità degli inni generazionali brit pop, spazio al concerto degli Hard Lemons. 

Gli Hard Lemons (Tullio Filippone, Francesco Lo Presti, Giorgio Terranova, Dario Pagano e Francesco Recupero), già resident band alle Jam Sessions organizzate ogni mercoledi al Modcafè, hanno l'immenso piacere di invitarvi al loro live di esordio che si terrà sabato 12 marzo proprio al Mod, "lì dove tutto ebbe inizio", lì dove nacque l'idea di diffondere in città la vitalità e la semplicità che contraddistingue gli inni generazionali del "brit pop".

Negli anni '90 si diffonde, con prepotenza ed in tutto il globo, un genere rock che, quasi contemporaneamente, la stampa specializzata britannica comincia a chiamare "brit pop", definendolo, nei fatti, come un genere derivativo che trae ispirazione da Beatles, Rolling Stones, Who, Jam, Smiths, David Bowie, Stone Roses, Kinks, Small Faces e tutto ciò che c'è stato prima nella musica inglese e che, in effetti, nei lontani anni '60 aveva dato luogo a quella che il mondo intero aveva conosciuto come la "British Invasion" al grido di "Leave it to the Brits!". Ciò che caratterizza questo periodo e più in particolare le band che hanno fatto la storia del "britpop", come Oasis, Blur e Verve, è la ricerca del ritornello perfetto, della melodia, della semplicità e della necessità di comunicare con onestà e senza troppi giri di parole ai giovani del tempo (la cosiddetta "Generation X") , creando dei veri e propri "Urban Hymns" in grado di entrare nella testa di chi ascolta e non uscirne più.

Gli Hard Lemons, nelle cui capocce risuonano ancora pezzi sbombelli come "Champagne Supernova", "Girls and Goys", " Bittersweet Symphony", vi accompagneranno in questo viaggio ideale nella musica pop/rock di stampo rigorosamente britannico, con l'unica volontà di divertirsi e divertire, con la semplicità, la vitalità e la voglia di limonare duro che li tiene insieme. In scaletta, tra gli altri, brani dei Beatles, Rolling Stones, Who, Oasis, Blur, Verve, Stereophonics e Paolo Nutini. Ingresso libero. 


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