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Un festival dedicato a Falcone e Borsellino, il via nel giorno della strage di Capaci

E' già partito il conto alla rovescia per il primo festival del teatro amatoriale Falcone e Borsellino organizzato dai Teatranti Instabili a Capaci. Si tratta di una manifestazione fatta da chi è nato e cresciuto a Capaci e vuole dare nuovo impulso al territorio, proprio nel giorno in cui si ricorda un eroe: Giovanni Falcone. Otto compagnie teatrali in concorso e quattro spettacoli fuori concorso sul palco allestito nell'atrio interno della scuola elementare Alcide De Gasperi dd Gaetano Longo (via J.F. Kennedy).

Si parte il 23 maggio con la serata di apertura. Alle 21 il taglio del nastro, segue un intervento musicale del mezzosoprano Lorena Scarlata Rizzo che canterà “Colapisci” accompagnata da Francesco Davì alla chitarra. “Abbiamo scelto di aprire in questo modo il nostro festival - dice Maria Ansaldi, direttrice artistica della manifestazione – perché Colapesce è un eroe siciliano e questa vuole essere una festa dedicata a due eroi che hanno investito la loro vita a combattere la mafia per un futuro migliore. Il nostro vuole essere un contributo, una memoria attiva affinché il loro sacrificio non resti fine a se stesso. Il festival è finanziato esclusivamente da commercianti del territorio e non, singoli cittadini e dai bambini della scuola elementare che ci ospita”. Presenta la serata la giornalista Giada Lo Porto.

Ospiti della prima serata Dario Greco, presidente Aiga (associazione italiana giovani avvocati), il procuratore Alfredo Morvillo, il professore Pippo Romeres, il consigliere comunale Giulio Cusumano, Rocco Battaglia, presidente associazione Terra Vecchia che si occupa di recuperare e tramandare la storia di Capaci e Vincenzo Perricone, presidente dell'associazione Siciliano. Presenti il sindaco di Capaci Sebastiano Napoli, il comandante della caserma dei carabinieri di Capaci Paolo Antonio Conigliaro e il vice comandante Antonio La Rocca. La prima serata prosegue con un dialogo con gli ospiti presenti dal titolo "La bellezza salverà il mondo". Poi a intrattenere il pubblico lo spettacolo “Incontri” di Gino Bonanno, i bambini della scuola elementare che diventano poeti per una sera. Chiude la serata il duetto scoppiettante delle Serio Sister.

Ogni serata a partire dalle 21 si esibirà una compagnia diversa. Tra quelle in concorso L'Armonia (17 giugno), Gli amici dell'arte (24 giugno), Spes In Arte (30 giugno), La compagnia del divano (1 luglio), Associazione Culturale Capuana (8 luglio), Associazione Vivi il territorio (15 luglio), I Frastornati (19 agosto), F.I.T.A. Roma (26 agosto). Fuori concorso: La piazza degli artisti con la partecipazione di Fabrizio Romagnoli (22 luglio), A spasso con l'opera con Rosolino Claudio Cardile (tenore), Natasa Kàtai (soprano) e Lorena Scarlata Rizzo (mezzosoprano) (29 luglio), I Teatranti Instabili (5 agosto) e La Compagnia dei Vitelloni (12 agosto).

Il festival termina il 2 settembre con la serata di gala. Domina la passione del tango argentino con Silvina Larrea e Pablo Pouchot che danzeranno sul palco scaldando gli animi. Seguono le premiazioni. A scegliere i vincitori una giuria di settore più uno spettatore sorteggiato ogni sera. La serata d'apertura è gratuita. Il costo di ogni singolo evento è 3,50 euro, previsto un abbonamento per l'intero festival al costo di 30 euro. Per informazioni, biglietti e abbonamenti scrivere alla mail festivalfalconeborsellino@gmail.com oppure contattare al numero 3284455075. 

Fine settimana da ridere

Sarà un weekend pieno di risate a Capaci. Prosegue il festival del teatro amatoriale Falcone e Borsellino organizzato dai Teatranti Instabili. In cartellone due commedie esilaranti sul palco allestito nell'atrio interno della scuola elementare Alcide De Gasperi dd Gaetano Longo (via J.F. Kennedy). Sabato 30 giugno, alle 21, la compagnia Spes In Arte di Franco Facella porta in scena “Il settimo si riposò”, scritta da Samy Fayad in napoletano, tradotta e riadattata in lingua siciliana dal regista del gruppo. La vicenda ai limiti del ridicolo e dell’assurdo, ha come protagonista Antonio Orefice, che ha il semplice desiderio di trascorrere una domenica in santa pace. Ma, ahimè, l’invidia e la sua insoddisfazione esistenziale sembrano attirare su di lui la sfortuna. Per cui vivrà una delle giornate più movimentate della sua vita. Domenica 1 luglio, invece, è la volta de La compagnia del divano di Damiano Giunta. In scena "È finita la commedia". Una bomba sta per esplodere in casa del fu...Cavalier Noce, alla lettura del testamento i tre figli dovranno fare i conti con una postilla del loro padre che li obbliga a prendersi cura del piú candido e indifeso dei tre, Giacomino, che ne sarà di lui? Vincerà la sorella Nora attrice di prosa che vede ostacolata la sua carriera da star holliwoodiana e non vede l'ora di collocare Giacomino in una struttura per malati di mente oppure avrà la meglio il paziente e saggio Saverio, il maggiore dei tre, che ha cresciuto con amore il fratello, coadiuvato dalla "sveglissima" governante Cettina e da un improbabile dottore. Come andrà a finire? Una cosa é certa, in casa Noce non ci si annoia mai. E, sulla scia dell’entusiasmo del festival Falcone e Borsellino, nasce il primo laboratorio teatrale rivolto ai bambini di Capaci, voluto fortemente dai genitori. La responsabile del progetto, la poliedrica Maria Ansaldi, affiancata da Luisa Cardinale, ha deciso di creare un percorso educativo al fine di educare i piccoli alla collaborazione. I bambini del laboratorio, che creeranno tutto insieme ai loro tutor, dai costumi agli oggetti di scena alle scenografie, e si esibiranno il 2 settembre sul palco mettendo in scena una versione originale di "Harry Potter e la pietra filosofale".


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