One Hundred Forty, due serate rock 'n' roll al Red Parrot di Piana degli Albanesi
Venerdì 27 e domenica 29 marzo alle 22 al Red Parrot di Piana degli Albanesi riparte la serie di concerti "One Hundred Forty" organizzati dalla BK Productions. Protagonisti saranno Virginia Brown and The Shameless e i Fiddle Boppers.
La prima band porterà sul palco il suo tipico sound rhythm and blues di New Orleans, mentre venerdì 29 sarà la volta dei talentuosi Fiddle Boppers che faranno conoscere il loro country boogie. Sonorità diverse ma con un denominatore comune, il rock 'n' roll: un punto fermo per tantissimi giovani musicisti che, ancora oggi, continuano ad approcciarsi con passione a questa immortale «cultura», mantenendone salde le tradizioni e consentendo ad essa di stare sempre al passo coi tempi.
Virginia Brown and The Shameless è una band già abituata ai grandi palchi europei. Dopo il memorabile esordio all'Half Note Jazz Club di Atene, il 10 aprile parteciperà al Knust 2015 di Amburgo e successivamente sarà di scena anche in Francia e in Danimarca. Per i giovanissimi Fiddle Boppers sarà invece l'esordio assoluto domenica 29 Marzo al Red Parrot. «Il nome - spiega Chiara Megna, una delle cantanti dei Fiddle Boppers - nasce dall’unione di due elementi che contraddistinguono il nostro genere e soprattutto la nostra formazione: il violino (fiddle) ed il ballo bop, che per noi è la massima espressione della libertà perché rispetto al jive (ballo di coppia) si balla da soli».
«Io, Virginia Brown (voce, NdR) e Antonio Caruso (chitarra elettrica, NdR) - continua - suoniamo insieme dal 2011. L’aver suonato insieme tutti questi anni ci ha permesso di stringere una solida e vera amicizia e di avere oggi una fortissima intesa, soprattutto nei live. Il fortunato incontro con il produttore artistico Vincenzo Puleo della BkRecords, avvenuto nel gennaio del 2014, ci ha permesso di avvicinarci allo scenario rock and roll e quindi di imparare a conoscerne la storia ed il suo significato. Insieme a Vincenzo abbiamo esplorato per la prima volta il linguaggio country, scoprendo che era perfettamente nelle nostre corde».
«Quando dobbiamo definire il nostro genere - conclude Chiara Megna - troviamo particolarmente azzeccato il termine country boogie. Di fatto ci sembra inopportuno avvalerci direttamente della grande spiritualità che il termine country porta con sé e insieme pensiamo sia importante sottolineare la linea continua che unisce il nostro sound a quello boogie, rockabilly. Diventa dunque un modo di vivere il ritmo rock 'n' roll, contaminandolo con sonorità provenienti da contesti diversi come bluegrass, western swing, ragtime e altri ancora. Ci sentiamo particolarmente legati a nomi come Collin Kids, con i quali abbiamo iniziato questo percorso, Davis Sisters, Hank Williams, Wanda Jackson, Bill Haley, Gene Henslee». Ingresso libero. Per prenotare la cena chiamare il numero: 3281183228