Economia

L'annuncio della Fincantieri: "Costruiremo a Palermo una nave per la Marina militare del Qatar"

Il taglio della prima lamiera è previsto a metà novembre. Il varo per la fine del 2022. Serviranno 3.700 tonnellate di acciaio. Esulta la Fiom: "Stabilità lavorativa per gli operai del cantiere e del suo indotto e benefici economici per tutta la città"

Il cantiere navale

Una nave destinata alla Marina militare del Qatar sarà costruita al Cantiere navale. Ad annunciare la notizia è la Fiom Palermo che questa mattina è stata convocata, insieme alle altre organizzazioni sindacali di categoria, dalla Fincantieri che l'ha messa al corrente del fatto. Il taglio della prima lamiera è previsto a metà novembre. Il varo è previsto per la fine del 2022. La nave, di tipologia Landing platform dock (LpD), sarà lunga 150 metri e sarà composta di 3.700 tonnellate di acciaio. 

“E' un grande riconoscimento per il Cantiere navale, uno dei più antichi d'Italia – dichiarano Angela Biondi e Francesco Foti della Fiom congiuntamente alle Rsu Fiom dello stabilimento Serafino Biondo e Davide Vitale – e un grande risultato perché da anni rivendichiamo la costruzione di un'intera nave a Palermo, che completa la mission produttiva del cantiere. Questa nave - continuano i sindacati - porterà ulteriore lavoro che si aggiungerà alla costruzione dei tronconi con una previsione complessiva di oltre un milione di ore di lavoro".  La nave, infatti, non è l’unica novità presentata ai sindacati. Fincantieri ha infatti previsto anche la costruzione di tronconi di navi da crociera, per un totale di 1.400.000 ore di lavoro.

"Tutto questo porterà stabilità lavorativa per gli operai del cantiere e del suo indotto e - concludono dalla Fiom- benefici economici per tutta la città. Auspichiamo che sia la prima di una lunga serie per dare prospettiva al Cantiere navale di Palermo e soprattutto occupazione ai tanti metalmeccanici palermitani e siciliani”. "E’ una giornata storica, si ritorna a costruire per intero navi al cantiere navale di Palermo. E’ il segnale che aspettavamo da anni ed è arrivato anche grazie allo sforzo fatto da tutti i lavoratori che hanno dimostrato responsabilità e competenza. Un segnale chiaro da parte di Fincantieri che sta riponendo fiducia nel sito palermitano e che arriva in un contesto di forte difficoltà del settore crocieristico legato alla pandemia”, commentano il segretario generale Fim Cisl Palermo Trapani Antonio Nobile e Antonino Clemente Rsu Fim Cisl Palermo Trapani. 

“Il cantiere palermitano - aggiunge il segretario generale Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana - è pronto per la costruzioni di navi da tempo, e a questo punto però, è necessario che si finalizzi il progetto del bacino da 150 mila tonnellate nei tempi per dotare l’area di una infrastruttura ancora più adeguata a commesse di questa entità ed oltre. Una boccata di ossigeno in un periodo di crisi soffocante per la nostra realtà”. Soddisfatta anche la Uil Palermo. "Accogliamo positivamente - commenta il segretario Enzo Comella - l'annuncio fatto dalla Fincantieri stamattina. Finalmente dopo più di dieci anni torniamo a costrure una nave militare di medie dimensioni. Nella speranza che questa sia la prima di una lunga serie perchè noi vogliamo continuare a farlo". 

"La commessa - commenta il sindaco Leoluca Orlando - costituisce il punto di arrivo di un impegno da anni sollecitato dall'amministrazione comunale e dalle OoSs e condiviso da Fincantieri. Ritengo sia l'inizio di una stagione di nuovo sviluppo per questa storica azienda industriale e per l'intera città. L'avvio della costruzione di questa nuova nave, infatti, costituisce una fondamentale occasione occupazionale e l’inizio di una nuova stagione per la nostra città".


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