Chiude la Coop di via Volontari Italiani del Sangue: "Lavoratori non saranno licenziati"
Calano anche le saracinesche del supermercato di Casteldaccia. Intanto è stato firmato l'accordo con il quale si conclude positivamente la procedura di licenziamento nei confronti di 273 lavoratori siciliani: "Chiusa positivamente una vertenza durata mesi"
Firmato l'accordo tra Coop Sicilia SpA e le organizzazioni sindacali con il quale si conclude positivamente la procedura di licenziamento nei confronti di 273 lavoratori. Si tratta dei dipendenti che Coop Sicilia aveva dichiarato in esubero. Lo rende noto la Fisascat Cisl. “Con la firma dell’accordo – dichiara Mimma Calabrò (nella foto in basso a destra) segretario generale Fisascat Cisl Sicilia – si conclude positivamente una vertenza durata mesi e che da giugno scorso, ossia dall’avvio delle procedure di licenziamento collettivo, aveva tenuto col fiato sospeso le 273 unità che Coop Sicilia aveva dichiarato in esubero. Ora i lavoratori possono tirare un sospiro di sollievo. La firma dell’accordo, infatti, è stata preceduta dalle assemblee convocate a Palermo, Catania, Ragusa e Milazzo nel corso delle quali, i lavoratori, si sono espressi favorevoli a larga maggioranza. Un plauso, pertanto, a tutti i dipendenti che con grande senso di responsabilità hanno accettato i termini dell’ipotesi pur scongiurare i licenziamenti”.
Intanto entro la fine della settimana chiuderà la storica Coop di via Volontari Italiani del Sangue (Villaggio Santa Rosalia) e la sede di Casteldaccia. "All'interno dell'accordo - spiega Calabrò a PalermoToday - è previsto che i lavoratori verranno smistati negli altri punti vendite di Palermo. Il nuovo piano industriale di Coop Sicilia, pronto a partire dal gennaio 2018, prevede in 3 anni nuove aperture (2-3 a Palermo)".
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