Cronaca

In auto con 139 chili di melassa di tabacco per narghilè: scatta maxi sequestro

Operazione di finanzieri e carabinieri in via dell'Orsa Minore. Il carico era nascosto in cinque valigie e trasportato a bordo di un’auto con all'interno da due uomini di nazionalità tunisina ed egiziana: entrambi sono stati denunciati

Il sequestro messo a segno da Finanza e carabinieri

Sono stati intercettati in via dell'Orsa Minore mentre trasportavano a bordo di un'auto di grossa cilindrata circa 139 chili di melassa di tabacco per narghilè. Due uomini - si tratta di un tunisino e un egiziano (R.H. e A.I.M. le rispettive iniziali) - sono stati denunciati dopo un'operazione messa a segno dai finanzieri del Gruppo di Palermo e i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo, che hanno sequestrato il carico in flagranza di reato..

"La melassa di tabacco - spiegano dal comando provinciale dei carabinieri - alla stregua delle “bionde”, è assoggettata alla disciplina dei Monopoli di Stato, per cui la detenzione, il trasporto e la commercializzazione al di fuori dei canali ufficiali configura la fattispecie penale del contrabbando. Da un controllo, in via dell’Orsa minore è stata accertata l’illecita detenzione della ingente quantità di prodotto da fumo, che era tutta nascosta all’interno di 5 valigie, custodite nell’abitacolo e nel bagagliaio dell’autovettura sulla quale viaggiavano i due contrabbandieri". La sostanza è costituita, oltre che da tabacco trinciato grossolanamente, da melassa, che serve per aromatizzarlo, e da glicerolo.

I 139 chili di melassa di tabacco, suddivise in altrettante buste da un chilogrammo, sono stati quindi sottoposti a sequestro, poiché si è configurato il reato di contrabbando di tabacchi lavorati esteri ai sensi dell’art. 291- bis del D.P.R. 43/73. I due stranieri (uno di loro è un volto già noto alle forze dell’ordine per stesso reato) sono stati deferiti in stato di libertà.


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