Munito di un documento falso e di una carta BancoPosta riscuote quasi quattromila euro in due uffici postali, non contento tenta il terzo colpo ma viene scoperto e arrestato. La polizia ha fatto scattare le manette ai polsi di un arzillo 71enne, M.V., con l'accusa di possesso e fabbricazione di documenti falsi.

A dare l'allarme è stato il direttore dell'ufficio postale di via Leonardo Da Vinci, che ha segnalato la presenza di un uomo intento a riscuotere una somma di denaro con un documento di identità, verosimilmente falso. L'anziano inizialmente ha fornito le stesse generalità indicate sul documento che aveva presentato allo sportello, ma in un secondo momento ha ammesso la sua reale identità. "Indagini più approfondite - spiega la polizia - hanno permesso di accertare che si era presentato in altri due uffici postali, con un documento contraffatto e una carta BancoPosta di cui aveva il ‘pin’,  riuscendo a effettuare prelievi per un totale di 3.850 euro". L'anziano è agli arresti domiciliari. Le indagini proseguono per capire se si tratta di un caso isolato o se c'è una più ampia "filiera" della truffa.