Cronaca

Cassaforte spinta giù dalle scale, armadietti rotti e svuotati: vandali a Palazzo Magnisi

Ad accorgersene i lavoratori alla riapertura degli uffici dell'area della Cittadinanza sociale di via Fratelli Orlando. Orlando: "Un fatto gravissimo ai danni delle persone più fragili e vulnerabili"

Ennesimo atto di vandalismo negli uffici comunali di via Fratelli Orlando. Palazzo Magnisi, che ospita alcuni servizi dell'area della Cittadinanza solidale, stamani è stato ritrovato gravemente danneggiato alla riapertura dai dipendenti che stavano per iniziare la loro giornata di lavoro. Sono state divelte porte, armadi e cassettiere e scaraventato per terra tutto il loro contenuto. La cassaforte, che si trovava al secondo piano, è stata buttata giù dalle scale danneggiando parecchi gradini.

"Un fatto gravissimo - dicono il sindaco, Leoluca Orlando e l'assessore alla Cittadinanza solidale, Giuseppe Mattina - che dimostra come le prime vittime dei criminali, perché questo sono gli autori di questi atti, sono appunto le persone più fragili e vulnerabili. Confidiamo non solo nella possibilità che le forze dell'ordine possano individuarli e portarli davanti alla magistratura, ma soprattutto che da parte dei cittadini, del quartiere venga una forte ribellione, un rifiuto e l'assoluto isolamento di coloro che compiono atti contro la collettività e contro la nostra comunità".

"Ho appena appreso della brutta sorpresa, che questa mattina gli impiegati comunali, alla riapertura degli uffici del servizio sociale, della prima circoscrizione, hanno trovato i locali vandalizzati, gli armadietti rotti, la cassaforte gettata sulle scale, che ha provocato la rottura parziale di alcuni gradini e che probabilmente hanno, anche, rubato materiali di cancelleria e presidi sanitari. Esprimo la mia vicinanza e la mia solidarietà a tutti i lavoratori che giornalmente svolgono, con grande impegno, un lavoro di rilevante importanza, per il territorio, in particolare verso le famiglie che hanno difficoltà economiche ed invito la cittadinanza a tutelare questa istituzione, che è una garanzia per tutte le persone bisognose", dice il consigliere comunale Ottavio Zaccao (Sicilia Futura-Italia Viva).


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