Memorial Carlo Ruvolo, sport e sorrisi nel ricordo del "gigante buono"
Si è svolto al centro le Siepi il terzo torneo non agonistico dedicato all'atleta 22enne deceduto prematuramente in un tragico incidente nel 2014. La mamma Francesca Paola: "Il tuo grande amore è inciso nei nostri cuori"
Centinaia di bambini a inseguire e calciare un pallone, vivendo una giornata all’insegna dei valori sani dello sport, per non lasciare mai che si spenga il ricordo del “gigante buono”. Si è svolto ieri il terzo “Memorial Carlo Ruvolo”, la manifestazione sportiva non agonistica organizzata dai familiari del ventiduenne morto in un tragico incidente avvenuto in via Messina Marine nel settembre 2014. “Anche oggi sono qui per portare avanti il tuo nome e far sì che nessuno possa dimenticarti. Tanta rabbia e tanto dolore dentro di noi, ma il tuo grande amore è inciso nei nostri cuori. Ci manchi tanto”, ha detto mamma Francesca Paola con la voce spezzata e gli occhi lucidi.
Alla memoria del “gigante buono” sarà presto dedicato un capannone del Club Canottieri Roggero di Lauria, della cui squadra faceva parte Carlo Ruvolo. E’ solo una delle tante idee e iniziative, proposte dai estimatori del giovane sportivo e dai suoi familiari, che stanno cercando di colmare il vuoto lasciato: “Il destino è stato crudele con te. Spero - scrive la madre - che la tua eterna giovinezza fiorisca accanto a Dio e spero che possa avere misericordia di chi ti ha spezzato la vita. Signore perdonali per il male che hanno fatto, perché nella loro imprudenza e nella loro incoscienza non hanno capito che ti hanno privato della vita e della amore che una madre può donare a un figlio”.