Termini, ambulante pagava il pizzo ogni settimana: arrestati padre e figlio
I carabinieri hanno arrestato Pietro e Salvatore Mantia, rispettivamente di 66 e 35 anni. Se la somma non veniva corrisposta, i due aguzzini reagivano con aggressioni e danneggiamenti. La vittima era costretta anche a consegnare frutta e verdura gratis
In un mese, da settembre a ottobre, i militari dell'Arma hanno documentato sei episodi estorsivi. "Ogni venerdì della settimana - spiegano - il commerciante era costretto a consegnare una somma ammontante a 100 euro circa a Pietro Mantia, sotto l’evidente minaccia implicita ed esplicita di aggressioni o danneggiamenti suscettibili di pregiudicare il regolare svolgimento dell’attività commerciale. Di tali richieste estorsive era perfettamente consapevole il figlio Salvatore che in un’occasione minacciava implicitamente ed esplicitamente le due vittime, che si erano lamentate della condotta del padre e delle sue continue richieste estorsive".
"Le indagini - sottolineano i carabinieri - hanno consentito di evidenziare come il comportamento dei due Mantia fosse connotato dalla sopraffazione e dall’intimidazione nei confronti delle vittime le quali inoltre erano ben consapevoli dello spessore criminale dei due estorsori".