Cronaca

Piazza XIII, tenta il suicidio ma viene salvato prima di lanciarsi

E’ accaduto lo scorso weekend, quando un uomo di 44 anni è stato trovato a cavalcioni sulla ringhiera. Ha cercato di tagliarsi le vene, darsi fuoco e gettarsi nel vuoto. Tragedia evitata dall’intervento delle volanti di polizia

Tentato suicidio a piazza XIII vittime

Tentativo di suicidio a piazza XIII Vittime, sventato ancora una volta dal provvidenziale intervento della polizia. E’ accaduto nella notte tra sabato e domenica scorsi, quando le pattuglie sono arrivate sul posto dopo le numerose segnalazioni dei passanti. L’uomo, un 44enne, ha cercato di darsi fuoco, tagliarsi le vene e lanciarsi nel vuoto.

"All’arrivo delle volanti - racconta un testimone, Giorgio M. - l’uomo si trovava a cavalcioni sulla ringhiera e ha minacciato più volte di gettarsi nel vuoto”. Il 44enne non voleva che nessuno si avvicinasse e lo urlava mentre si gettava del liquido infiammabile addosso. Tra i denti stringeva una lametta, con la quale poi si è fatto diversi tagli sul polso sinistro.

Gli uomini in divisa si sono avvicinati con gli estintori al seguito, pronti per qualunque evenienza. Non appena il 44enne si è distratto un attimo, uno degli agenti si è lanciato su di lui e lo ha cinturato proprio nel momento in cui sembrava si stesse lanciando, rischiando di precipitare giù insieme a lui che, una volta a terra, ha continuato a cercare di darsi fuoco rischiando di coinvolgere l’agente.


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