Cronaca

Usufruivano senza diritto della “104” Sospesi cinque operatori sanitari

Lavoravano nell'azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello. In 4 non possedevano più i requisiti necessari, mentre l'altro è stato allontanato per irregolarità nelle dichiarazioni

L’Azienda ospedaliera “Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello” ha sospeso dal servizio 5 operatori sanitari per aver fruito dei benefici, previsti dalla legge 104/92, pur non avendone diritto. In particolare quattro perché non possedevano più i requisiti necessari (certificazione di disabilità scaduta) e 1 per irregolarità nelle dichiarazioni rese agli uffici dell’Azienda. Inoltre 2 dipendenti sono stati sanzionati con una multa per omesse comunicazioni. Lo rende noto -attraverso un comunicato - la stessa azienda.

I 7 operatori sanitari (6 infermieri e un tecnico di radiologia) sono stati individuati grazie ad una verifica interna, che ha riguardato 373 dipendenti dell’Azienda, avviata l’anno scorso dall’Unità operativa complessa Risorse umane e Affari generali dell’Azienda stessa in collaborazione con la polizia municipale di Palermo e di altri 47 Comuni della Sicilia. L’Azienda ha quindi sottoposto i 7 operatori sanitari a procedimenti disciplinari a seguito dei quali ha proceduto all’applicazione della multa e/o alla sospensione dal servizio (fino a un massimo di 20 giorni). L’Azienda ha, inoltre, avviato le procedure per il recupero delle somme relative ai permessi fruiti indebitamente.
 


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