"Ha reinvestito i soldi dello spaccio", sequestrata villa a pregiudicato di Partinico
Colpito il patrimonio del quarantenne Gaspare Mattina, con precedenti per droga, detenzione di arma con matricola abrasa e violenza sessuale. Le indagini della polizia hanno accertato l'incompatibilità fra l'acquisto dell'immobile e i redditi familiari
Né lui né la sua famiglia avrebbero potuto permettersi l’acquisto della loro lussuosa villa e, secondo gli investigatori, c'era riuscito con i soldi dello spaccio. La polizia ha posto sotto sequestro una villa riconducibile a Gaspare Mattina (nella foto a destra), quarantenne di Partinico e sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno. Nel dicembre 2015 è stato messo ai domiciliari dopo essere stato trovato un anno e mezzo prima in possesso di un’arma con matricola abrasa e ha subito una condanna a 2 anni di reclusione in carcere.
VIDEO: LE IMMAGINI DEL SEQUESTRO
La fedina penale di Mattina - ricostruisce la Questura - inizia a macchiarsi nel 2007, quando viene sottoposto a sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale in relazione a segnalazioni di reato connesse alla spaccio di stupefacenti e ad una condanna per violenza sessuale. Così sono scattate le indagini patrimoniali sul quarantenne e sulla sua famiglia svolte, su delega della Sezione misure di prevenzione della Procura, dall’Ufficio misure di prevenzione patrimoniali della divisione anticrimine.