Cronaca

Piazza Sant'Isidoro, sigilli al laboratorio dello "sfincionaro" che rifornisce mezza città

Gli agenti del Caep della polizia municipale hanno chiuso l'attività. Il titolare è risultato sprovvisto di Scia comunale e dia sanitaria. Per lui 6 mila euro di multa

I sigilli apposti dalla polizia municipale all'ingresso dell'attività (foto Francesco Ciulla)

Chiuso lo sfincionaro di piazza Sant’Isidoro alla Guilla, tra il mercato del Capo e la Cattedrale, che riforniva le attività e le bancarella di mezza città. Lo scorso 27 settembre gli agenti del Nucleo di controllo delle attività produttive della polizia municipale hanno eseguito il sequestro amministrativo dell’esercizio commerciale che si trova a pochi passi dalla chiesa di Sant’Agata alla Guilla poiché il titolare è risultato sprovvisto delle necessarie autorizzazioni.

Al termine degli accertamenti i vigili urbani hanno elevato al commerciante una sanzione complessiva da oltre 6 mila euro: 3 mila per mancanza della Scia comunale, la segnalazione certificata di inizio attività da inviare all'Amministrazione, e 3.098 euro per la mancanza della Dia sanitaria, la dichiarazione di inizio attività da inoltrare invece all’azienda sanitaria provinciale.

Dopo aver terminato i controlli la polizia municipale ha apposto i sigilli all’attività che dovrà restare chiusa sino a quando l’esercente non si sarà messo in regola con le autorizzazioni. Nessuna contestazione è stata mossa in relazione alle condizioni igienico-sanitarie riscontrate al momento dell’intervento della polizia municipale, che sarebbe arrivato dopo una segnalazione.


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