Cronaca

Scontri tra tifosi a Venezia per i playoff: Daspo per 14 palermitani

Stessa sorte per cinque supporter veneti. I fatti risalgono al 6 giugno. Gli ultras rosanero hanno cercato il contatto con i rivali prima del match, ma sono stati bloccati dalle forze dell'ordine

Scontri dopo Venezia-Palermo

Avevano cercato lo scontro in più occasioni e non ci erano riusciti solo grazie all'intervento delle forze dell'ordine. Quattordici tifosi del Palermo e cinque del Venezia sono stati colpiti da altrettanti provvedimenti di Daspo (divieto di accedere alle manifestazioni sportive) emessi dal questore di Venezia in relazione ai disordini avvenuti il 6 giugno 2018, in occasione della partita dei playoff disputata al Penzo. Le durate sono variabili da un minimo di due anni a un massimo di 8 anni.

Prima della partita

I fatti sono stati ricostruiti dagli agenti della questura: prima dell’inizio della partita i tifosi palermitani hanno incrociato nell’area della pineta di Sant’Elena alcuni supporter locali, con i quali hanno tentato un contatto fisico. A fermarli sono stati gli uomini in divisa impiegati nel servizio di ordine pubblico. Gli stessi tifosi, poco più tardi, hanno provocato gli avversari del settore locale con grida e cori di sfida. Le indagini hanno portato all’identificazione dei responsabili, a cui è toccata una denuncia per il reato di istigazione a delinquere; parallelamente al procedimento penale, la divisione polizia anticrimine della questura ha avviato l’iter amministrativo per l’irrogazione dei Daspo.

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Assalto al pullman

Stessa sorte per cinque tifosi del Venezia in conseguenza ai disordini avvenuti dopo il match. Sempre stando alla ricostruzione della polizia, verso mezzanotte, un gruppetto ha intercettato e bloccato un pullman su cui viaggiavano alcuni tifosi ospiti, tentando di aggredirli e danneggiando il mezzo di trasporto: bastonate ai finestrini fino a spaccarli, lancio di bottiglie e altri oggetti. 

(Fonte VeneziaToday.it)


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