Cronaca

Dipendenti regionali imbavagliati protestano contro la Finanziaria

Due le manifestazioni che si sono svolte contro il governo Crocetta. La prima davanti alla sede dell'assessorato all'Economia in via Notarbartolo, dove i dipendenti hanno contestato l'editto 'bavaglio' del ragioniere Pisciotta. La seconda degli autonomi a Palazzo D'Orleans

Manichino impiccato davanti a Palazzo D'Orlenas

Sono scesi in piazza imbavagliati da sciarpe nere. Questa la singolare protesta di una parte dei regionali, che stamattina si è recata davanti alla sede dell'assessorato all'Economia, in via Notarbartolo, per la manifestazione indetta dalle sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil, durante la quale è stata fortemente contestata la circolare del ragioniere generale della Regione, Mariano Pisciotta, che ha vietato al personale di parlare con i giornalisti annunciando provvedimenti disciplinari per chi avesse trasgredito.

Altri duemila dipendenti si sono invece ritrovati in piazza Indipendenza davanti a Palazzo D’Orleans per l’assemblea degli autonomi Cobas-Codirs e Sadirs. Nel mirino dei due fronti sindacali c’è comunque il governo Crocetta e la finanziaria di recente approvazione dagli esiti giudicati “nefasti”. I 18 mila dipendenti regionali chiedono il rinnovo contrattuale almeno nella parte giuridica, la riorganizzazione degli uffici e lo ‘scongelamento’ delle quote di salario accessorio. Ed è proprio davanti alla sede della Regione che alcuni rappresentanti del sindacato hanno mostrato una gigantografia della busta paga di un usciere che guadagna 992 euro nette al mese.

A proposito di pagamenti, tensioni c’erano già state nei giorni scorsi a causa degli ulteriori problemi finanziari legati al blocco della spesa che pareva avrebbe ritardato il pagamento degli stipendi. Ciononostante la Regione oggi ha pagato i salari di gennaio ai 18 mila dipendenti. 


Si parla di