Cronaca

Prime famiglie di studenti disabili privati del diritto allo studio procedono con le denunce

Un primo gruppo di genitori di alunni disabili gravi, privati dei servizi di Assistenza igienico-personale specializzato e del servizio trasporto dall'inizio dell'anno scolastico e per questo non frequentanti la scuola da settembre o discriminati durante le lezioni perchè senza assistenza, dalla Città Metropolitana di Palermo , con responsablità anche dell'Assessorato Regionale alla Famiglia e dell'USR per la Sicilia in merito alla garanzia sacrosanta del diritto allo studio, assistiti dallo studio legale dello Slai Cobas sc, Avv Catastimeni, si recheranno domani 8 novembre alle ore 16,30 alla Questura Centrale di Palermo in Piazza della Vittoria, per procedere con una nuova denuncia per l'ennesima e gravissima interruzione di pubblico servizio e negazione del diritto allo studio, sancito dalla Costituzione ma oggi nuovamente calpestato, verso le istituzioni che dovrebbero garantirlo. E' invitata la stampa. Slai Cobas sc Palermo


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