Cronaca

Parco Himera, via a nuovi scavi archeologici: siglato un accordo con l'università di Berna

La collaborazione tra l'ateneo elvetico e l'assessorato regionale ai Beni culturali consentirà di proseguire per tre anni le indagini sul Piano del Tamburino

Siglato un accordo con l'università di Berna per nuovi scavi nel Parco Himera

Via a nuovi scavi e ricerche archeologiche nel Parco di Himera, Solunto e Monte Iato, grazie ad un accordo di collaborazione tra l'assessorato regionale ai Beni culturali e l'università di Berna. Si lavorerà per tre anni e si proseguiranno così le indagini sul Piano del Tamburino di Himera, sotto la vigilanza della Soprintendenza. 

La convenzione con l'ateneo elevetico è stata sottoscritta dalla professoressa Elena Mango del dipartimento di Archeologia mediterranea e direttrice dell'istituto di Archeologia dell'università di Berna e l'architetto Domenico Targia, direttore del Parco. I risultati delle ricerche saranno resi noti attraverso momenti di divulgazione condivisi, che avranno lo scopo di sensibilizzare le comunità dei territori del Parco sulla loro storia.

Ma l'università si anche impegnata alla divulgazione scientifica dei dati dello scavo, attraverso una pubblicazione. Le ricerche, alle quali parteciperanno studenti e docenti dell'ateneo di Berna, saranno orientate alla conoscenza approfondita dell'area con ricorso alle strumentazioni di ultima generazione e alle indagini geognostiche.

Al momento della firma, alla presenza dell’assessore regionale dei Beni culturali, Alberto Samonà, hanno partecipato i sindaci di Campofelice di Roccella, Michela Taravella, e di Termini Imerese, Maria Terranova, che hanno salutato con soddisfazione il nuovo corso nella gestione del Parco, che punta sulla stretta e puntuale collaborazione con le amministrazioni del territorio per il rilancio culturale dell'area. Nuovi incontri nelle prossime settimane metteranno a punto strategie di valorizzazione comuni per tutta l'area.


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