Cronaca

I documenti di Nicolla Cipolla saranno di tutti: nella sede della Cgil nasce un archivio storico

All'interno sarà possibile trovare libri, atti parlamentari, documenti della sua attività sindacale e politica, atti di convegni e di iniziative. L'annuncio è stato fatto durante i funerali del sindacalista e senatore Pci morto all'età di 95 anni

Un archivio storico intitolato a Nicola Cipolla sarà costituito alla Cgil Palermo. Racchiuderà le preziose e voluminose raccolte di materiale documentale, personale e del Cepes, donate dal senatore Pci e sindacalista, morto il 30 luglio all'età di 95 anni, alla Camera del Lavoro negli ultimi mesi della sua vita. Si tratta di libri, atti parlamentari, documenti della sua attività sindacale e politica, atti di convegni e di iniziative, da quelle sull'ambiente e sul Mediterraneo alle battaglie no Muos.

L'annuncio è stato fatto oggi durante i funerali che si svolti alle 10 alla Camera del Lavoro, in via Meli. “Sarà un luogo di studio e di ricerca - ha detto il segretario generale della Cgil Palermo Enzo Campo - aperto agli studiosi, ai militanti, ai lavoratori e all'area progressista di questa città".  

Tantissime le personalità intervenute, i militanti, i parenti, gli amici che hanno partecipato all'ultimo saluto. “Un funerale di un profeta leggero – lo ha definito il sindaco Leoluca Orlando – capace di cogliere un tempo nuovo, avendo sempre come stella polare i diritti di tutti. Una profezia leggera, caratteristica di chi ha i valori forti”.

“Non è facile dire addio a una persona con un patrimonio di 95 anni di passione politica – ha aggiunto Anna Bucca, presidente del Cepes - Il suo motto era sempre al lavoro e alla lotta. Instancabile fino all'ultimo, nel progettare articoli e libri, confronti e discussioni a sinistra”. “Cipolla - ha proseguito il consigliere comunale Giusto Catania - aveva deciso di costruire una nuova generazione di militanti, di trasmettere il suo impegno per costruire un percorso della storia con lo sguardo proiettato verso il futuro. Per questo per noi è stato un grande maestro”.

“Una miniera che esprimeva un'infinità di file - per Michele Pagliaro, segretario Cgil Sicilia -, una persona dal tratto gentile, umana e concreta. Il suo impegno nelle battaglie per conquistare la dignità dei lavoratori e del lavoro, la libertà e la democrazia, conteneva sempre un messaggio di speranza, sia da sindacalista che da politico. Condizione che non esiste più nella politica odierna”. 

"La Camera del Lavoro di Palermo - conclude  il segretario generale della Cgil Palermo Enzo Campo - era la sua casa. Cipolla ci lascia una grande capacità di visione del futuro. Vogliamo continuare quel tipo di ricerca da lui condotta, in grado di dare risposte alla gente, sempre nel solco dei valori del lavoro, della dignità, della pace e della giustizia costitutivi del suo pensiero”.


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