Cronaca

Messa in sicurezza del territorio, Miceli (Pd): "Subito una mappatura delle aree e degli edifici a rischio"

Il segretario provinciale del PD Carmelo Miceli non risparmia critiche al sindaco Orlando: "Pensi piuttosto alla messa in sicurezza del territorio, invece che a ricompattare i suoi in previsione della prossima campagna elettorale"

"Ferma restando l'intenzione di non speculare sulla recente tragedia verificatasi a Mondello, di certo è arrivato il momento di effettuare un serio monitoraggio territoriale, a partire dal versante roccioso che comprende Monte Pellegrino e Monte Gallo": ad affermarlo, in relazione alla frana che ha provocato la morte di un'anziana signora in via Calpurnio, è il segretario provinciale del PD di Palermo Carmelo Miceli che, in una nota, esprime "forte preoccupazione per la mancata messa in sicurezza dell'area, malgrado lo stanziamento di due milioni e mezzo di euro da parte del governo nazionale".

"Frane, cedimenti e crolli - spiega Miceli - sono sempre più frequenti e non sono legati solo alle piogge abbondanti o ai terremoti: basti pensare a quanti edifici, a Palermo,  versano in uno stato di pericolosa incuria". 

"Dinanzi ad una città che crolla - rincara la dose l'esponente del PD - leggere che Leoluca Orlando perda tempo a ricompattare i suoi per dare il via alla prossima campagna elettorale, sa tanto di presa in giro". 

"Piuttosto - conclude il segretario dei Dem - il sindaco torni ad occuparsi seriamente della sicurezza dei cittadini, dando immediatamente mandato ai tecnici del Comune di effettuare in tempi rapidissimi una mappatura del territorio che comprenda edifici ed aree a rischio e renda più agevole la prevenzione di eventi disastrosi , senza dimenticare l'attuazione del 'fascicolo del fabbricato', una sorta di identikit delle costruzioni molto efficace in termini di salvaguardia dell'incolumità pubblica". 


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