Cronaca

Piomba l'inverno a Palermo e provincia: nevicate anche a quote basse

Gli esperti dell'associazione MeteoPalermo onlus: "E' arrivato il secondo impulso freddo. Già da alcune ore l'instabilità è aumentata a partire dai settori settentrionali, sebbene la quota neve sia momentaneamente in rialzo sopra i 700 metri"

Ecco come si presentava intorno a mezzanotte l'autostrada A29 tra l'aeroporto di Punta Raisi e Carini - foto Associazione MeteoPalermo (F.Simeti)

La provincia di Palermo piomba nel cuore dell'inverno. E' infatti arrivato il secondo impulso freddo e più instabile con nevicate anche a quote basse. Già da alcune ore l'instabilità è aumentata a partire dai settori settentrionali, sebbene la quota neve sia momentaneamente in rialzo sopra i 700 metri.

Imbiancato - la scorsa notte - un tratto dell'autostrada A29 tra l'aeroporto di Punta Raisi e Carini: un intenso rovescio temporalesco localizzato nell'area ha fatto crollare la temperatura fino a +4 gradi. "Molto probabilmente la strada è stata imbiancata da gragnola e, forse solo in minima parte, da neve tonda - dicono gli esperti dell'associazione MeteoPalermo Onlus -. Tuttavia, è bene precisare che non si è trattato di neve anche in considerazione della temperatura abbondantemente positiva che non avrebbe permesso accumuli al suolo.

Nottata nevosa nei paesi  dell'entroterra palermitana e perfino a Carini. Si sono "svegliati" totalmente imbiancati i tetti delle case di San Mauro Castelverde, Gangi, Alia, Prizzi e Godrano. A Petralia Soprana. nelle zone sopra i mille metri, strade impraticabili vista l'assenza di mezzi spazzaneve. Fitte nevicate a Piano Battaglia e nell'area di Bosco Ficuzza. "Dalle 6 di questa mattina - fanno sapere dalla Città Metropolitana di Palermo - tre mezzi del servizio viabilità e spalaneve  sono a lavoro per liberare le strade del territorio di Piano Battaglia dalla neve e renderle percorribili. Vi ricordiamo che per qualsiasi segnalazione in ordine a pericoli la popolazione può rivolgersi al Num. 329/6509857 al quale risponderà un operatore della Protezione civile".

"Nelle prossime ore - aggiungono gli esperti dell'associazione MeteoPalermo Onlus - assisteremo a un nuovo impulso freddo, causato dalla parziale retrogressione del nocciolo instabile verso la Sicilia, oltre al ritorno di isoterme fino a - 4°C alla quota di 1.500 metri circa (localmente - 5°C sul messinese). L'instabilità sarà dunque più accentuata seppur sempre disorganizzata e discontinua. Sono attesi dunque rovesci sparsi ma a tratti più sostenuti in primis tra Madonie, Nebrodi e versante nord-etneo, ma con maggior interessamento anche delle entroterra palermitano già da oggi. Rovesci anche sul palermitano e messinese tirrenico, con possibili gragnolate in caso di fenomeni intensi. La quota neve si assesterà mediamente sopra i 500/600 metri, fino a 400/500 metri tra Madonie e Nebrodi o comunque in caso di forti e prolungati rovesci. Nella mattina di oggi si potrà avere una momentanea diminuzione dei fenomeni, con ultima fase instabile nel corso delle ore pomeridiane. Temperature rigide ovunque, non superiori a +10/11 gradi e minime anche fino a +5/7°C sulle coste in caso di fenomeni più sostenuti".


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