Il comando provinciale della Guardia di finanza, a seguito di una verifica fiscale svolta nei riguardi di una società di Palermo, che fornisce  prodotti medicali ed ortopedici a primari enti ospedalieri cittadini ed a varie case di cura convenzionate con il sistema sanitario nazionale, ha scoperto un‘evasione fiscale per 3 milioni e mezzo di euro, di 2 milioni e mezzo per ricavi non dichiarati e 1 milione per costi indebitamente dedotti, tra cui spese di rappresentanza oltre i limiti di legge, spese per l’affitto dell’abitazione privata di un socio e quelle sostenute per il noleggio di un natante a motore di 22 metri utilizzato a titolo privato per la stagione estiva.

 

Sulla base degli esiti della verifica, il nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza ha denunciato 4 persone, vale a dire il rappresentante legale della società e tutti i soci - di cui uno è risultato il vero amministratore di fatto dell’impresa - per aver presentato dichiarazioni fiscali infedeli, con riguardo all’annualità 2009.

 

Sulla base del consistente quadro probatorio dell’evasione fiscale emerso a seguito della verifica, il sostituto procuratore della Repubblica, Calogero Ferrara, ha disposto d’urgenza il sequestro dei beni nella disponibilità di tutti i soci, al fine della confisca in misura equivalente alle imposte evase, pari a circa 1, 4 milioni di euro.