Cronaca

Ha ferito la figlia di 8 anni con un coltello: scatta il divieto di avvicinamento per la madre

L'aggressione, avvenuta in un appartamento di Villa Tasca sotto gli occhi dell'altra figlia di 6 anni, risale al 17 novembre. La donna, 38 anni, è indagata per maltrattamenti: secondo la Procura da tempo avrebbe vessato le due bambine. Sospesa anche la potestà genitoriale

Scattano il divieto di avvicinamento e la sospensione della potestà genitoriale per la madre di 38 anni che, lo scorso 17 novembre, aveva ferito con un coltello da cucina la figlioletta di 8 anni, sotto gli occhi di un'altra bambini, di 6 anni, nella loro abitazione di Villa Tasca. La donna è indagata per maltrattamenti, perché durante le indagini è emerso che da tempo avrebbe sottoposto le piccole a vessazioni.  

Il provvedimento, emesso dal gip Paolo Magro, è statao eseguito dai carabinieri della Compagnia Piazza Verdi. Il giudice ha accolto le richieste del procuratore aggiunto Annamaria Picozzi e del sostituto Luisa Vittoria Campanile che coordinano l'inchiesta. I pm non contestano alla donna il tentivo di omicidio, perché le ferite riportate dalla bambina erano molto lievi e mai comunque avrebbero potuto determinarne la morte.

La piccola era stata curata dai medici dell'Ospedale dei bambini. Poi, assieme alla sorellina, è stata affidata al padre. Quella mattina, nella casa di Villa Tasca, vi sarebbe stata una lite e l'indagata avrebbe anche usato il coltello contro la più grande delle sue figlie. Poi avrebbe anche minacciato di suicidarsi. Erano stati i vicini, richiamati dalle urla e dal trambusto nell'appartamento, a lanciare l'allarme. Dagli approfondimenti investigativi compiuti in queste settimane, sarebbe emerso che da tempo le bambine sarebbero state maltrattate dalla madre.


Si parla di