Incidenti stradali

"E' fuggito dopo aver travolto una moto in via Oreto", automobilista rintracciato e denunciato

Un ragazzo di 26 anni dovrà rispondere di omissione di soccorso dopo l'incidente avvenuto alcuni giorni fa all'incrocio tra via Oreto e via dell'Orsa Minore. La polizia municipale è risalita alla sua identità grazie ad alcuni frammenti di plastica persi nell'impatto, ai testimoni e alle immagini delle telecamere installate in zona

Travolge una moto in via Oreto e scappa: rintracciato (foto archivio)

Avrebbe investito un motociclista e sarebbe scappato senza prestargli soccorso ma grazie ad alcuni frammenti di plastica, parte della targa e le immagini di alcune telecamere è stato rintracciato. La polizia municipale ha individuato e denunciato l’automobilista che giovedì scorso, intorno alel 22.50, avrebbe travolto una Ducati all'incrocio tra via Oreto e via dell'Orsa minore. Adesso P. R., 26 anni, che si trovava alla guida di una Bmw, dovrà rispondere del reato di omissione di soccorso.

I vigili intervenuti per i rilievi avevano trovato "alcuni frammenti della vettura sulla base dei quali - si legge in una nota - è stato possibile risalire alla casa produttrice tedesca, alla marca, al modello, al colore e all'anno di costruzione del veicolo. Incrociando questi dati con testimonianze, dati parziali della targa e immagini delle telecamere di sorveglianza della zona gli investigatori hanno stretto il cerchio sui veicoli dello stesso tipo e anno di costruzione immatricolati in città".

Le successive ricerche hanno permesso di rintracciare e sequestrate l'auto che era stata parcheggiata vicino corso Finocchiaro Aprile. "Si è verificato che i frammenti raccolti sul luogo dell'incidente combaciavano perfettamente con un pezzo danneggiato dell’auto", spiegano gli investigatori. "Il proprietario, che aveva cambiato indirizzo, è stato rintracciato poco dopo, aveva la copertura assicurativa e i documenti in regola", concludono dal Comando di via Ugo La Malfa.

Intanto migliorano le condizioni di G. R., 37 anni, disarcionato dalla sua Ducati a causa dell'impatto e portato al Policlinico con un'ambulanza del 118. Sino all'indomani i medici hanno mantenuto la prognosi riservata, escludendo grazie ai primi accertamenti che l'uomo fosse in pericolo di vita.


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