Cronaca

Raid in via dei Nebrodi, asilo incendiato: danni per migliaia di euro

E' accaduto nella notte tra sabato e domenica. Qualcuno si è intrufolato nei locali, ha posizionato un passeggino vicino alla tenda ed è scappato. Per i responsabili dell'asilo non si tratta di un'intimidazione

La stanza dei bambini del nido - foto Campolo

Hanno preso un passeggino, lo hanno piazzato dietro la serranda e gli hanno dato fuoco. Poi le fiamme hanno travolto tutto l’asilo. E’ accaduto in via dei Nebrodi, al New college Villa Barbera, dove qualcuno si è intrufolato nella notte tra sabato e domenica e ha appiccato un incendio che costringerà trenta bambini a restare a casa per almeno due settimane. Tra le pareti annerite e i resti liquefatti di alcuni giocattoli, la responsabile della struttura racconta l’accaduto. "Siamo state avvisate domenica mattina - spiega Katty Di Salvo - da qualche vicino che aveva visto uscire del fumo dai nostri locali. Fortunatamente all’interno è quasi tutto ignifugo come previsto per legge e quindi le fiamme si sono praticamente spente da sole".

Sia lei che la sorella Antonella, con la quale gestisce l’asilo, non credono si stata un’intimidazione: "Non ci era stato fatto alcun avvertimento, non abbiamo avuto discussioni con nessuno, non siamo stati avvicinati da personaggi loschi, nessuno ci aveva chiesto soldi per le famiglie dei carcerati come qualcuno mi ha spiegato che funziona. In quasi dieci anni di attività, dal 2007 ad oggi, non è mai accaduto nulla di tutto ciò. L'altro giorno, però, qualcuno ha provato a entrare forzando una serranda ma non c'è neanche riuscito". Passando lo straccio e sfregando con la spugna sulle mattonelle affumicate, le due sorelle preferiscono non pensare neanche a fare una stima dei danni, che ammonterebbero a diverse migliaia di euro.

"Hanno portato via una banconota da dieci euro e hanno consumato quello che hanno trovato. Mi viene più da pensare a una bravata di qualche cretino che ad altro. Di certo hanno vanificato i nostri sforzi e buttato al vento le risorse sudate e investite in questa bella realtà". Gli agenti di polizia, dopo aver ascoltato le due responsabili e aver raccolto la denuncia, hanno avviato le ricerche. Trovare i responsabili non sarà facile, sia per la mancanza di testimoni e sia perché non ci sono sistemi di videosorveglianza. L’unica telecamera puntata verso l’ingresso dell’asilo è quella piazzata sopra il portone d’ingresso del condominio accanto. I tecnici della polizia hanno sequestrato le cassette per visionarle, ma sembrerebbe che per un problema tecnico non si sia registrato nulla.


Si parla di