In migliaia alla Marcia degli scalzi Orlando: “Abolire permesso di soggiorno”
Un corteo colorato fatto di solidarietà si è mosso dal Teatro Massimo al porto, punto di approdo per tantissimi migranti soccorsi nel Canale di Sicilia, per invocare un'Europa senza muri o confini. Il sindaco: "La mobilità internazionale è un diritto umano inviolabile"
Alcune migliaia di persone alla Marcia degli scalzi per invocare un'Europa senza muri o confini. Si è svolta ieri la manifestazione di solidarietà nei confronti dei migranti di tutte le nazioni, nata dall'appello internazionale lanciato da un gruppo di artisti alla Mostra internazionale di Venezia e promossa nel nostro capoluogo dal Forum Antirazzista. Il colorato corteo di palermitani senza scarpe si è mosso dal Teatro Massimo sino al porto, punto di approdo dei tanti migranti salvati nel canale di Sicilia e sbarcati in città. (GUARDA IL VIDEO)
Il capoluogo siciliano ha anticipato di un giorno le altre città italiane, dove domani si terranno le altre marce di solidarietà. Tra i presenti anche il sindaco Leoluca Orlando e diversi assessori comunali. "Questo è un modo per ricordare i piedi nudi e dolenti e gli occhi tristi e impauriti - ha detto il primo cittadino - di chi sbarca nel porto di Palermo come negli altri porti dopo aver attraversato terribili esperienze. Siamo in presenza di un vero e proprio genocidio. Le istituzioni europee e internazionali verranno chiamate responsabili di un genocidio, così come dopo 70 anni la storia considera ancora oggi italiani e tedeschi responsabili dei genocidio nazifascista".
Si parla di
- Leoluca Orlando
- Piazza Verdi
- immigrazione
- manifestazioni