Cronaca

Gattina seviziata e abbandonata a Tommaso Natale, salva dopo intervento di 4 ore

La piccola Marlena (così è stata "battezzata") aveva l'ano, la vagina e i tessuti addominali lacerati. Oltre a una frattura alla testa del femore. "Dietro tanta crudeltà c'è la mano dell'uomo, sporgeremo denuncia" dice l'animalista Giusy Amato

La piccola Marlena durante la degenza nella clinica veterinaria

Gattina di sei mesi brutalmente seviziata e abbandonata in strada a Tommaso Natale. E’ la triste storia di Marlena, come l’hanno chiamata i volontari che l’hanno soccorsa domenica mattina e portata in clinica. I medici veterinari le hanno riscontrato numerosi traumi e ferite: “Aveva vagina e ano lacerati così come - spiega l’animalista Giusy Amato - i tessuti addominali, le erano fuoriusciti gli organi e aveva la testa del femore fratturata. Pensavamo potesse aver preso un calcio e invece ritengo che dietro ci sia la mano di qualcuno…”.

A trovare la micetta e a portarla in una clinica veterinaria è stato un ragazzo vicino allo stabilimento Elenka. “Date le condizioni del gatto - aggiunge Giusy Amato - gli è stato fatto un preventivo di oltre mille euro per l’intervento e quattro giorni di degenza che l’aveva scoraggiato. Ci siamo attivati ed è stata portata subito sul tavolo operatorio dove è rimasta per oltre quattro ore. Inizialmente eravamo molto pessimisti ma sembra che abbia iniziato a riprendersi e mangia con appetito”.

Non appena avrà acquisito la relazione dei professionisti sanitari che hanno preso in cura Marlena, la volontaria ha annunciato l’intenzione di sporgere una denuncia. “Cosa è successo? Non sappiamo come, non sappiamo da chi, ma sembra fuori dubbio che sia stata seviziata, torturata. Se dietro questo episodio ci fosse la mano crudele di qualcuno è necessario intervenire. Oggi è toccata a un gatto ed è già un fatto allarmante, ma domani cos'altro potrebbe succedere?”.


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