Cronaca

Un "cervello elettronico" gestirà il traffico ferroviario dalla stazione centrale

Rete Ferroviaria Italiana ha attivato un sistema di ultima generazione capace di ridurre i tempi di attuazione dei comandi impartiti per consentire il movimento contemporaneo di più treni. L'investimento complessivo ammonta a 25 milioni di euro

Foto archivio

Un "cervellone elettronico" gestirà il traffico ferroviario nella stazione di Palermo Centrale e nel nodo ferroviario cittadino. Rete Ferroviaria Italiana ha attivato un sistema di ultima generazione capace di ridurre i tempi di attuazione dei comandi impartiti per consentire il movimento contemporaneo di più treni.

L'apparato centrale computerizzato è, in pratica, una "cabina di regia" che gestisce arrivi e partenze con un sistema a "logica programmata". Si basa su tecnologie di eccellenza e di ultima generazione. Tra le funzionalità c'è anche la capacità di prevenire e diagnosticare i guasti. Dialogando con il nuovo impianto di informazioni ai viaggiatori, è in grado di trasmettere in tempo reale i dati di viaggio dei treni che, elaborati da software sofisticati, vengono trasformati in annunci audio e video.

Attraverso una fitta rete di cavi - oltre 40 km - i dati raggiungono i 400 diffusori sonori muniti di sensori ambientali per la regolazione automatica del volume in base alla rumorosità esterna, e le 50 periferiche video di ultima generazione installate nelle stazioni di Palermo Centrale, Palermo Brancaccio e nella nuova fermata Maredolce. L'investimento complessivo ammonta a 25 milioni di euro, di cui 1,8 per il nuovo sistema di informazioni ai viaggiatori.


 


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