Cronaca

Canile abusivo allo Zen, sequestrati ventidue animali: denunciato un trentenne

E' stato accertato che il reponsabile teneva, fra gli altri, due beagle legati con una catena che non consentiva loro alcun movimento. La struttura era sprovvista del sistema di canali per lo scarico di urine e feci

Le forze dell'ordine durante i controlli nel "canile" dello Zen

Ventidue cani rinchiusi in un canile completamente abusivo. I carabinieri hanno posto sotto sequestro gli animali che un trentenne, F.E., teneva all’interno di una struttura risultata sprovvista di ogni genere di autorizzazione. Al suo interno c’erano anche due beagle, legati a una catena che non permetteva loro di fare alcun movimento. Il responsabile è stato denunciato per detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze.

Quando i carabinieri forestali del centro Anticrimine natura e i colleghi della stazione San Filippo Neri sono entrati hanno trovato i 22 animali all’interno di 16 box. "E’ stata accertata - scrivono dal Comando provinciale - l’assenza di un idoneo sistema di canalizzazione e scarico necessario per lo smaltimento di urine e rifiuti organici e per questo il trentenne è stato denunciato per attività di gestione dei rifiuti non autorizzata".

I cani, secondo quanto attestato dalle forze dell’ordine, erano complessivamente in buone condizioni. La struttura è stata sequestrata e affidata al gestore. Alla luce degli accertamenti effettuati i militari lanciano un appello ai viaggiatori che si allontaneranno dalla città per l’estate: "In caso si vada in vacanza e non si possa portare al seguito il proprio amico a quattro zampe, si consiglia di verificare sempre che la struttura ed il personale a cui si affida siano regolarmente autorizzati".


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