Cronaca

Uccelli sporcano dal nido, uccisi a colpi di bastone: due denunce

I responsabili sono stati fotografati da una cittadina con lo smartphone. Riprese tutte le fasi: la costruzione del bastone e le mazzate ai nidiacei di "balestruccio". Cumbo, Lipu Palermo: "Sarebbe stato sufficiente mettere una tavoletta sotto il nido"

Uno dei due denunciati mentre cerca di distruggere il nido (dal blog Lipu Palermo)

Costruiscono un lungo bastone per distruggere un nido di uccelli sporcavano il marciapiede con i loro escrementi. Un trapano elettrico, viti, tasselli, due lunghi bastoni uniti, una corda per orientare e sistemare le travette di legno. Sembra sia un lavoro come tanti, forse due falegnami che fabbricano un manufatto, o due muratori che costruiscono un impalcatura. Ed invece si accingono a distruggere dei nidi di "balestruccio". Ed è così che, dopo aver rotto e ucciso nidi e nidiacei (alcuni ancora vivi) il tutto finisce poi nell'immondizia. Tutte le fasi sono state fotografate da una cittadina, che ha permesso la denuncia dei due responsabili.

"Viene veramente difficile pensare che abbiano potuto costruire un attrezzo solo per distruggere un'opera della natura, per uccidere delle creature la cui 'colpa' è stata solo quella di 'sporcare' il marciapiede di escrementi. Se solo avessero consultato la Lipu - spiega Giovanni Cumbo, delegato Lipu Palermo - avrebbero potuto usare lo stesso ingegno e gli stessi attrezzi per apporre, ad esempio, una tavoletta in orizzontale appena sotto i nidi, in modo che gli escrementi finissero lì e non per terra.”

Il balestruccio, conosciuto anche come Delichon urbicum, è un parente stretto della rondine e fa parte della famiglia degli "Hirundinidi". Secondo le fonti Lipu e Rete rurale nazionale (2000-2013), il balestruccio risulta in declino, con uno stato di conservazione inadeguato e pertanto è una specie da tutelare. Purtroppo la gente continua a distruggere nidi, noncuranti del danno che stanno facendo e del reato che stanno commettendo.

Ricordiamo infatti che i balestrucci, così come le rondini e i rondoni, al pari di tutti gli altri uccelli, sono protetti dalla legge 157/92. Ma aldilà di leggi e normative europee, rondini, rondoni e balestrucci sono uccelli importantissimi, considerati insetticidi naturali e utili all’ecosistema poiché si cibano ogni anni di tonnellate di mosche e zanzare. Sono dei volatori straordinari che attraversano in primavera il deserto del Sahara ed il Canale di Sicilia, arrivando sino al nord Europa per nidificare e orientandosi con le stelle. "Per quello che fanno bisogna ammirarli e ringraziarli tutelandoli".


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