Uditore, furto di energia in un palazzo confiscato alla mafia: 2 arresti e 28 denunce
I carabinieri della compagnia di San Lorenzo hanno eseguito i controlli in via Riccardo da Lentini. Nel 2007 l'immobile è passato dalle mani di Salvatore Sansone a quelle dello Stato
Un intero palazzo confiscato alla mafia occupato da 31 famiglie, il 90% delle quali allacciato abusivamente alla rete elettrica. I carabinieri della compagnia di San Lorenzo hanno arrestato due condomini e ne hanno denunciati altri 28 per furto.
Il controllo è stato eseguito insieme ai verificatori della società E-distribuzione in uno stabile di via Riccardo da Lentini. I due finiti in manette sono G.V. e S.B., rispettivamente di 44 e 24 anni, già sottoposti ai domiciliari. Il primo per reati contro il patrimonio, il secondo per spaccio.
Dopo gli accertamenti di rito l’autorità giudiziaria ha convalidato i due arresti eseguiti in zona Uditore disponendo per il più giovane la misura cautelare degli arresti domiciliari. Il secondo invece ha preferito patteggiare una pena di 4 mesi. L’immobile risulta confiscato dal 2007 a Salvatore Sansone. L’immobile risulta occupato almeno dal 2012.
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- Uditore-Passo di Rigano
- Via Riccardo da Lentini
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